Gli chef di Romagna Osteria fanno tappa a Modigliana

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Un concentrato di storia, bellezza naturale e architettonica, sapori, come quelli del suo Sangiovese peculiare che la sta facendo rinascere come “stella dell’Appennino”. Modigliana, su quella propaggine d’Appennino fra Romagna e Toscana, emblema di quell’entroterra nostrano ricchissimo di sorprese, sarà non per caso la quarta tappa del calendario 2019 della Brigata del Diavolo - Romagna Osteria (il 2 agosto), impegnati a unire bello e buono ovunque si trovi.
I protagonisti
In anticipo di circa un mese su quella che sarà la nuova edizione di “Stella dell’Appennino” il primo week end di settembre, le dieci cantine che hanno dato vita a questo ambizioso progetto si mettono in prima fila insieme agli chef. Qui, su un territorio cosiddetto povero, di marne e arenarie, di vigne strappate ai boschi da sempre, il Sangiovese rende una delle sue migliori espressioni, elegante, sottile, salato, in una parola riconoscibile. È qui che arriva domani sera la Brigata del Diavolo con 5 dei “cuochi sognatori”: Giorgio Clementi dell’Osteria dei Frati a Roncofreddo, Massimiliano Mussoni de La Sangiovesa di Santarcangelo, Paolo Bissaro de La Canonica di Casteldimezzo, Remo Camurani di Ca’ Murani di Faenza e Silver Succi del Quartopiano di Rimini, impegnati nella preparazione di un menù che intende sposarsi a questi vini in vero matrimonio d’amore.
Alla scoperta
Il viaggio non sarà però solo nei sapori, ma nella storia di Modigliana e nei suoi tesori, e comincia infatti al pomeriggio, in largo anticipo sulla cena. Le opere del pittore Silvestro Lega, il lascito di Don Giovanni Verità, la controversa romanzesca storia del baratto di due bimbi per garantire un erede maschio la trono di Francia, verranno raccontati a partire dalle 17.30 in preparazione alla serata che si completerà con la cena in Piazza Pretorio. Alle 17.30 si parte dalla Casa Museo Don Giovanni Verità, sacerdote patriota del Risorgimento, che salvò Giuseppe Garibaldi nell'agosto 1849, durante la storica fuga. Alle 18 tappa sotto le vestigia della suggestiva Roccaccia. Abitata già nel 924 la rocca era abitata dalla contessa Englarata o Ingelrada, figlia del duca Martino di Ravenna, fu sotto la dominazione dei Guidi durata circa 400 anni che il maniero fu ampliato e fortificato, divenendo il più importante della potente casata. Oggi il paese cerca di salvarla da un crollo che sarebbe devastante per l’identità del luogo. Alle 18.45 alla Pinacoteca Comunale nel Palazzo Pretorio, spazio ai colori e alle figure di Silvestro Lega, che a Modigliana nacque nel 1826.
La cena
Con gli occhi pieni di storia e bellezza ci si avvierà all’aperitivo alle 19.45 con i vini di tutte le aziende di “Modigliana, Stella dell’Appennino”: Agrintesa, Balìa Di Zola, Castelluccio, Il Pratello, Il Teatro, La Casetta Dei Frati, Luva, Mutiliana, Torre San Martino, Villa Papiano e in questo frangente verrà rievocato “Il baratto di Maria Stella”, con musica e canti popolari a cura del gruppo Ciapa Cialdini. Alle 20.30 cena in Piazza Pretorio (in caso di maltempo l'evento si terrà nella sala Pietro Alpi, ex chiesa di San Rocco). Il menù vale la pena di essere letto come una mappa di questo territorio, col bosco e le rocce che incombono e lo sguardo che cerca il mare, che poi non è troppo lontano. Cagnolo rifreddo alla brace panna acida affumicata porcini ed erbe, fricò di verdure maionese di peperoni e formaggio bazzotto, risotto all'acqua vegetale, canocchie, e ragù di crostacei alla bisque, con erbe selvatiche, lasagna tiepida alle melanzane con crema di squacquerone riposato, sugo di pomodoro e pesto di maggiorana, trancio di spigola d'amo patè di zucchine, parmigiano, pinoli e limone fermentato, cappello del prete di vitello, cremoso di piadina, cipolla caramellata e salsa Mutiliana ibbola. Per chiudere: la pesca, terra di mandorle e salsa pesca al timo. I vini selezionati per la cena Le Campore 2016 (Il Pratello Igp Bianco Forlì), FraGelso 2017 (Casetta dei Frati Igt Trebbiano), Gemme 2017 (Torre San Martino Romagna Doc Sangiovese Modigliana), Tregenda 2015 (Villa Papiano Vendemmia tardiva da uva albana).
Per informazioni e prenotazioni scrivere a info@brigatadeldiavolo.com, 329 0174886.

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