Ginnastica artistica, Vannucchi sfiora il podio alle Universiadi

Dopo aver contributo a portare la nazionale al 7° posto nella prova a squadre (il primo posto tra le formazioni europee, a ridosso delle grandi superpotenze della disciplina), Niccolò Vannucchi ha ottenuto due splendidi risultati nelle finali di specialità. Il ventunenne di Bagno a Ripoli, che da quattro stagioni si è trasferito a Cesena per indossare la divisa del Gymnastic Romagna Team, ha sfiorato il podio alle Universiadi nel volteggio, ottenendo uno splendido, per quanto beffardo, quarto posto. Vannucchi ha eseguito due esercizi che gli hanno fruttato 14.333 il primo e 14.200 il secondo, per una media di 14.266, chiudendo a un solo decimo di punto dal terzo classificato, il kazako Milad Karimi. L’oro è andato all’ucraino Nazar Chepurnyi con 14.883 e l’argento al cinese di Taipei Wei-sheng Tseng con 14.416.
Un errore ha invece fatto “affondare” Vannucchi al corpo libero, dove l’atleta dell’Università di Bologna non è riuscito ad approfittare delle sbavature dei favoriti. Vannucchi ha chiuso 8° con 12.700 ma con appena 6.700 di voto alla prestazione tecnica (in sei hanno ottenuto più di 8 punti). L’oro è andato al giapponese Kazuma Kaya con 14.333 davanti al kazako Karimi con 14.300 e al coreano Sunghyun Ryu con 13.900.