Gambettola dice addio al falegname musicista morto

È spirato nella propria abitazione, all’età di 96 anni, Luciano Zavalloni, molto noto in paese per le sue capacità lavorative ma anche come musicista. Storico falegname e commerciante, ha avuto per tanti anni un negozio di arredi sul centrale corso Mazzini, lasciato solo qualche anno fa.

Classe 1926, Zavalloni era molto conosciuto e stimato da tutti per la sua lunga attività, che ha lasciato tra l’altro il segno all’interno della chiesa dove oggi si terrà l’ultimo saluto. Nel 1954 si era infatti occupato della realizzazione e del montaggio completo del soffitto a cassettoni dell’edificio sacro dedicato a S.Egidio Abate. Era figlio d’arte: il padre Francesco aveva una bottega di falegnameria, al di là della ferrovia, già prima del 1936, quando ci fu il trasferimento in corso Mazzini. Era stato poi allievo del famoso intagliatore gambettolese Casalini.

Zavalloni si era impegnato anche molto nella musica, e in particolare era stato decisivo nella rinascita del Corpo bandistico “Città di Gambettola”: nel 1984 fu tra i rifondatori della banda dove suonava il clarinetto.

«Ero un ragazzetto quando la banda musicale militare del 27° Reggimento suonava davanti qualche tempo fa a proposito di questa sua passione per la quale aveva un indiscutibile talento - Ho imparato a suonare il clarinetto in sib dal maestro Washington Minghetti. Nel 1941 riuscì a comprare lo strumento per 150 lire. Fino al 1950 andai per le case cantando la Pasquella assieme a Giovanni Faini, Enrico Maestri e altri. Poi ancora note nella ricostruita banda dal 1984, fino al 2003». A quella formazione musicale cittadina è rimasto sempre molto attaccato. «Ha dato veramente tanto alla ricostituzione della banda - ricorda l'attuale presidente Antonio Baldini - permettendo assieme ad altri la ricostruzione del corpo bandistico, che da alcuni decenni non esisteva più. Grazie alla sua passione, tanti giovani hanno avuto la possibilità di avvicinarsi allo studio di uno strumento musicale».

Luciano Zavalloni lascia la moglie Silla, le figlie Mariangela, Paola, Antonella e Licia, altri parenti e tanti amici. Il funerale si svolgerà oggi, alle ore 14.30 nella chiesa parrocchiale di Sant’Egidio a Gambettola. A seguire, l’ultimo viaggio e la tumulazione nel cimitero cittadino. g.m.