Gambettola, Carnevale ricco di novità e col tocco d'arte dei Mutoid

Tante novità per la 136ª edizione dei corsi mascherati: da un’opera d'arte in collaborazione coi Mutoid alle collaborazioni con Unicef e Cervia, fino al gemellaggio con il carnevale tedesco di Colonia. Ritorna dal 18 al 24 aprile la magia del Carnevale di Gambettola diventato ora della Romagna. Ritorna dopo due anni di sosta forzata per l’emergenza sanitaria e ieri mattina c’è stata la presentazione ai giornalisti con amministratori comunali, organizzatori e partner della manifestazione: la sindaca Letizia Bisacchi, gli assessori comunali Serena Zavalloni e Marcello Pirini, il presidente dell'associazione “Gambettola eventi”, Davide Ricci, la presidente dell’Unicef provinciale, Chiara Morale, la presidente di Romagna Banca, Barbara Camporeale, l’organizzatore Daniele Baronio e il referente di Cervia Turismo, Renzo Zoffoli. Ha diretto l’incontro Fausto Peppi, di Radio Bruno, e al termine c’è stato anche il tempo di dare un’occhiata in anteprima ai quattro carri di prima categoria in preparazione. Sfileranno nei due momenti clou, che saranno il pomeriggio del giorno di Pasquetta (18 aprile) e la sera della domenica seguente (24 aprile). In mezzo, sono stati programmai tanti eventi. Si stima che il carnevale valga 500.000 euro di indotto per Gambettola, ma prima di tutto è uno spettacolo raccontato bene dai numeri: 11 carri allegorici., 1.000 figuranti, 60 quintali di caramelle , 10.000 palloni e 3.000 uova di Pasqua pronte per essere lanciate al pubblico, una maschera in omaggio a tutti i bambini e 400 volontari impegnati.

Le novità

«L’anno scorso abbiamo organizzato un carnevale online - ha ricordato Davide Ricci, patron della kermesse - ma ora c’è tanta voglia di sfilare. Due novità sono il gemellaggio con il carnevale di Colonia, il più importante di Germania, e la collaborazione con Cervia Turismo. Noi mettiamo le idee, Cervia gli alberghi dove alloggeranno i tedeschi e gli altri turisti che poi verranno a Gambettola. Puntiamo anche a creare un museo diffuso in città, con la prima opera realizzata con una maestra dei Mutoid: si chiamerà Gambino, sarà realizzato con materiale di riciclo da gente comune, sotto la guida dell’esperta e verrà collocata nella rotatoria di via Buozzi. Un premio anche in memoria del compianto ex presidente Christian Capeti». Baronio ha svelato altre novità nei giorni tra le due sfilate: serate culturali e ricreative e la prima edizione del Premio nazionale “Essere maschera”, che quest’anno sarà consegnato come “Gambino d’oro” a Liana Orfei e a Ivano Marescotti».

Creatività e beneficenza

«Questo è il momento dell'anno che piace di più - ha detto la sindaca - Siamo felici delle nuove collaborazione con Cervia Turismo e ringrazio Renzo Zoffoli e l’Unicef, con la maschera con il loro logo, oltre ai carristi, che sono i nostri artisti, e ai tanti giovani che collaborano, tradizioni e futuro della nostra città». Morale, di Unicef, ha aggiunto: «Dobbiamo pensare alla leggerezza per l’infanzia, al legame intergenerazionale e a tirare fuori il bambino che c’è in ogni adulto. Saremo presenti con uno stand per raccogliere fondi per i bambini dell’Ucraina».