Forlìmusica, Federico Mecozzi all'Arena San Domenico

È uno dei più stretti “sodali” di Ludovico Einaudi, Federico Mecozzi: questa sera (ore 21), su invito di ForlìMusica, il violinista e pianista riminese è a Forlì, all’Arena San Domenico, per una tappa dell’Inwards Tour. Insieme a lui, Veronica Conti (violoncello e glockenspiell), Anselmo Pelliccioni (contrabbasso e violoncello), Massimo Marches (chitarre ed elettronica), Stefano Zambardino (tastiere e fisarmonica), Tommy Graziani (percussioni ed elettronica). Con Inwards Federico Mecozzi è al secondo album, in un percorso di esplorazione interiore strettamente legato al primo cd, Awakening, del 2019.
«Quando il mondo esterno non risponde più – spiega infatti il compositore –, ci si trova costretti ad esplorare dentro di sé, scoprendo gli infiniti stati che ci compongono. Inwards è un viaggio verso l’interno, verso sensazioni più oscure della quotidianità esteriore. Quasi in risposta al mio primo lavoro, scaturito da viaggi ed esperienze, è un’introspezione dettata dal periodo storico che abbiamo appena vissuto, in cui l’assenza di stimoli esterni ci ha costretti a chiuderci in noi, ma anche ad aprirci dentro».
Guidato dalle sue passioni, Mecozzi pone al centro di Inwards la voce del violino, intrecciando sonorità che dalla musica classica contemporanea giungono al folk, all’elettronica e alla world music. Mecozzi del resto, pur molto giovane (è nato a Rimini nel 1992) ha già accumulato una grande varietà di esperienze e conoscenze musicali: il suo studio inizia a sei anni, con la chitarra e la scrittura delle prime canzoni. A 12 anni all’Istituto musicale “G. Lettimi” di Rimini comincia a studiare il violino, e in seguito, si forma anche come direttore d’orchestra e arrangiatore.
Nel 2009, l’incontro con Ludovico Einaudi che Mecozzi accompagna tuttora dal vivo nei più prestigiosi teatri e arene del mondo, dalla Royal Albert Hall, alla Sydney Opera House e alla Carnegie Hall, oltre che nella realizzazione dei dischi come musicista e assistente musicale. È stato inoltre il più giovane direttore d’orchestra del Festival di Sanremo nelle edizioni 2019 (per Enrico Nigiotti) e 2021 (per Dellai) e uno dei più giovani di tutti i tempi. Biglietto: €10 euro.
Info: 339 7097952
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