Forlì. Volontari e pasti, Fmi in campo
Gestione dei volontari, inviati nelle zone dove necessita il loro intervento, e distribuzione pasti, anche se la richiesta di quelli da consegnare a domicilio è diminuita dopo le prime giornate. Gli operatori di Forlì mobilità integrata, con in testa l’amministratore unico Vincenzo Bongiorno, hanno iniziato a prestare la loro opera ai Romiti nell’area del palasport, dopo il passaggio di consegne con il Comitato di quartiere. Fino ad oggi i dipendenti Fmi si sono attivati su base volontaria, da domani questa attività sarà parte integrante del loro orario di lavoro. «Da ieri (venerdì, ndr) siamo operativi – spiega Bongiorno – affiancati dai volontari del Comitato di quartiere, tutta gente straordinaria che ha fatto un grande lavoro, già ben organizzati. Noi ci siamo inseriti in corsa per alleggerirli un po’ per quelle che sono attività di coordinamento dei volontari. Già dalle 7.30 siamo qui ai Romiti: tramite “sos volontari” raccogliamo chi ha dato la propria disponibilità per andare a dare una mano, ma anche chi si presenta da tutta Italia in maniera autonoma. Dall’apertura in due ore si sono presentate già 70 persone. In base alle richieste dei bisogni li inviamo dove servono: poco fa è arrivata una signora provata perchè aveva il fango che circondava ancora la sua casa. Si è messa a piangere, l’abbiamo accolta e cercato di tranquillizzarla, poi i volontari sono andati a pulire la zona della casa».
Attesa anche per la distribuzione dei pasti. Fino a oggi se ne è occupato un ristoratore privato con i suoi mezzi, ma da oggi la distribuzione tornerà in capo a Fmi con pasti preparati da un servizio i catering scelto dal Comune. «Ci appoggiamo anche al Comitato di quartiere che ha uno storico di queste giornate e sanno quanti ne servono – aggiunge Bongiorno –. Sono 4 i dipendenti Fmi impegnati, ora ancora su base volontaria e fino ad oggi non abbiamo fatto fatica a reperirli. Abbiamo gli ausiliari del traffico, liberi dal fatto che la sosta è gratuita. In questo modo dopo il controllo del “cimitero delle auto”, ora ci diamo da fare qui dove abbiamo trovato una situazione molto organizzata, anche dal punto di vista del morale, la gente si mette a disposizione col sorriso e con la voglia di aiutare. C’è un bel clima di lavoro di squadra, anche con Protezione civile e altri. Anche la gente qui viene con garbo e gentilezza».
Un compito in più per Fmi e i suoi dipendenti, che non può non avere ripercussioni sull’ordinario. «Riusciamo a gestirla abbastanza bene – conclude l’amministratore unico Bongiorno – qualche piccolo disagio potrà esserci perchè non riusciamo a impiegare solo gli ausiliari, ma anche personale che è dislocato in altri servizi. Non saranno comunque conseguenze dannose per il cittadino».