Forlì, dipendente in nero incassava da due anni il reddito di cittadinanza: ristorante rischia maxi-multa

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Rischia una multa di 13.000 euro il titolare di un ristorante di Forlì pizzicato dalla Guardia di Finanza non solo senza Green pass, ma con un dipendente in nero che per lo più percepiva dal gennaio 2020 il reddito di cittadinanza. Dunque, nell'ambito delle attività di controllo coordinate dalla Prefettura per il rispetto delle misure anti contagio, spesso abbinate al contrasto del sommerso da lavoro, le Fiamme gialle di Forlì hanno scoperto il proprietario di un ristorante senza Green pass e con un lavoratore completamente in nero che percepiva da oltre due anni il reddito di cittadinanza per circa 1.000 euro al mese. Il lavoratore è stato immediatamente segnalato all'Inps per fare decadere la misura di sostegno, mentre per il datore di lavoro, oltre alla sanzione da 400 euro per il mancato possesso della certificazione verde, sono scattate le previste sanzioni: una maxi multa per l'impiego di lavoratori percettori della misura del reddito di cittadinanza, da un minimo di 2.160 a un massimo di 12.960 euro.

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