Forlì, "tieni fermo il tuo cane" e la minaccia con le forbici, poi aggredisce i poliziotti: arrestato

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La Polizia di Stato ha arrestato uno straniero 27enne, originario della Costa d’Avorio, senza fissa dimora, per i reati di resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale. L’arresto è avvenuto domenica pomeriggio, nella zona del centro commerciale Portici a Forlì.

L’intervento della Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura è stato richiesto da una residente che si trovava con il proprio cane nella zona sgambatoio dietro la via Bonali, che segnalava al 112 che un uomo di colore l’aveva minacciata brandendo un paio di forbici per il solo fatto che il suo cane gli aveva abbaiato contro.

Giunti sul posto, gli agenti hanno individuato il soggetto, che in un primo momento pareva collaborativo e forniva il proprio documento di identificazione, successivamente si opponeva in modo veemente alla perquisizione necessaria per verificare il possesso delle forbici, iniziando a minacciare gli agenti e infine estraendo dalla tasca le forbici, con le quali cercava di colpirne uno, che per prontezza di riflessi riusciva seppur cadendo a terra a schivare il colpo. L’uomo, approfittando di questo momento favorevole, saliva in sella alla sua bicicletta e si dava alla fuga, riuscendo a far perdere traccia di sé favorito dal fatto che il luogo non consentiva un inseguimento in auto.

Più tardi veniva di nuovo individuato e anche questa volta, nonostante l’accerchiamento da parte dei poliziotti, riusciva a procurarsi un varco brandendo le forbici, scappando a piedi lungo via Manzoni, dopo avere scagliato la sua bicicletta contro un agente che gli si era parato davanti, cercando di guadagnare più velocemente la fuga tentando di sottrarre una bicicletta a una passante, senza però riuscirvi grazie alla sua pronta reazione. Di nuovo raggiunto, con fatica gli agenti lo hanno bloccato, anche facendo uso ripetuto dello spray al peperoncino, fin quando una volta ammanettato è stato caricato nell’auto di servizio e accompagnato in Questura. Durante quest’ultima fase, uno degli agenti ha riportato lesioni a una mano, giudicate guaribili in otto giorni.

Per i fatti in questione è stato quindi arrestato nella flagranza di reato e come da disposizione del Pubblico Ministero di turno dott.ssa Lucia Spirito è stato trattenuto in cella in Questura fino all’indomani (ieri, ndr) per il processo per direttissima, durante il quale il Giudice dott. De Leva, ha accolto la richiesta della Procura della Repubblica di convalida dell’arresto operato dalla Polizia di Stato e di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, rinviando il processo al 21 p.v. dopo aver concesso i termini a difesa. Il soggetto è stato quindi ristretto presso la Casa Circondariale di Forlì.

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