Forlì. Scuole, interventi per oltre 33 milioni di euro

Il Comune ha messo a sistema le candidature per intercettare i fondi del Pnrr e intervenire sugli edifici scolastici della città. Un intervento complessivo che prevede 15 progetti, di cui 3 già finanziati, per un investimento totale di 33 milioni 485 mila euro. I contributi richiesti superano i 27 milioni di euro mentre il Municipio stanzierà 6 milioni 400 mila euro per portare a compimento le opere. Si interverrà per demolire e ricostruire la scuola elementare e materna Manzoni ma anche la media Benedetto Croce. In questo ultimo caso è previsto, tra plesso scolastico e palestra, un intervento da 10 milioni di euro. Per quanto riguarda l’ex Maroncelli, invece, il finanziamento è già stato assegnato (6,8 milioni a cui si aggiunge un milione di cofinanziamento comunale).

«Entro la fine dell’anno partirà la demolizione – dice l’assessore ai lavori pubblici, Vittorio Cicognani –. Visto i tempi stretti, dettati appunto dal Pnrr, prima iniziamo e prima ancora potremmo usufruire di uno spazio inutilizzato dove far confluire, magari, gli alunni di altre scuole durante gli altri cantieri. In questo modo proveremo a ridurre i disagi che con ogni probabilità ci saranno». Tra le progettazioni anche il miglioramento sismico ed efficientamento energetico della Querzoli di via Peroni (candidata per 1,6 milioni di euro), il secondo stralcio della “Livio Tempesta” (in questo caso già finanziato con 900mila euro dello Stato e 400mila euro del Comune); il miglioramento sismico, la riqualificazione ed efficientamento energetico della Squadrani (già assegnati 1,5 milioni di fondi statali e più di 900 mila euro del Comune) e la riqualificazione della “De Amicis” di viale della Libertà (1,7 milioni come finanziamento candidato). Il Pnrr, se i progetti verranno accettati, consentirà di lavorare anche sulla palestra della scuola elementare di Roncadello (500mila euro), della Dante Alighieri (1,3 milioni)e della Melozzo (200mila euro). Il Comune infine ha candidato il recupero di due mense scolastiche della primaria “Bersani” (200mila euro) e della De Amicis (150mila euro). In ultimo, il Municipio interverrà anche sull’ex Collegio Aeronautico che ora ospita le scuole medie Palmezzano e Caterina Sforza. Progetto da 4 milioni di euro ma non candidato.

«Sarà l’intervento più consistente sostenuto dal Comune – spiega il dirigente comunale, Gian Luca Foca –. Ad ogni modo, per tutti i progetti i tempi di realizzazione saranno quelli dettati dal Pnrr. Si presume l’avvio dei lavori nel settembre 2023 e la fine nel 2025 mentre per il collaudo si dovrà attendere il marzo 2026. Si apre un periodo intenso per la macchina comunale dopo lo sforzo messo in campo per la progettazione». Interventi, però, che potrebbero provocare difficoltà nella gestione degli studenti. «Il Pnrr non tiene conto delle esigenze di continuità dei servizi, per cui si dovranno sincronizzare i lavori – afferma Paola Casara, assessora alle politiche educative –. Useremo scuole per la rotazione e metteremo a disposizione navette, ma non impiegheremo container».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui