Forlì, nuove tariffe per le mense scolastiche

Archivio

Il Comune è pronto a rinunciare a 200mila euro l’anno per aiutare un maggior numero di famiglie che usufruiscono del servizio mensa scolastico. Da settembre 2023 i nuclei familiari con un Isee fino a 26mila euro potranno beneficiare delle agevolazioni previste, inoltro viene introdotto lo sconto del 20% a pasto per i genitori con due o più figli che approfittano del servizio di refezione. Le modifiche al regolamento, di fatto, inseriscono due fasce intermedie di reddito così da sostenere la maggior parte delle famiglie. Nello specifico da 0 a 3mila euro il servizio mensa è gratuito sia all’asilo che alle elementari, da 3mila a 7.500 euro il costo del pasto è di 2,50 e 2,75 euro per scuola dell’infanzia e primaria. I genitori con un Isee da 7.500 a 10.632 da settembre pagheranno a pasto 3,90 all’asilo e 4,30 alle elementari, per le famiglie con un reddito da 10.632 a 15.748, 78 euro il costo del pasto sarà di 5,30 euro per i figli che frequentano la primaria e 4,90 euro per i bambini dell’asilo. Restano gli ultimi due scaglioni: le famiglie con Isee da 15.748,78 a 26mila euro verseranno una quota per pasto di 5,20 all’asilo e 5,60 alle elementari. Sopra tale tetto massimo il costo del pasto è totale. A ciò si aggiunge lo sconto del 20% per le famiglie che hanno due o più figli che usufruiscono del servizio mensa.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui