Forlì. Locali, sopresa agosto: i giovani restano in città

Forlì deserta durante la settimana di Ferragosto ma non tutti i locali fanno chiusure prolungate. C’è anche chi non chiude nemmeno un giorno. «Per scelta aziendale – spiega il titolare di QCorner, Gianluca Montanari – siamo aperti tutti i giorni anche quando tutti sono in ferie. Aperti 365 giorni all’anno. Proprio in questi momenti, in cui tutti chiudono, aumentano le vendite. Si parla di un più 18- 20%. Offriamo la possibilità di vivere la città in totale relax a coloro che non vanno in vacanza».

Anche altri locali forlivesi decidono di chiudere solo per poco tempo. «Chiuderemo solo mezza giornata – afferma uno dei titolari della Fiasca, Massimiliano Zaccheroni – per il resto siamo sempre aperti». Si sta avvicinando la fine di agosto ed è tempo ormai di tirare le somme del periodo estivo. «Per il mese di agosto – prosegue Zaccheroni – non ci possiamo lamentare, siamo sempre rimasti aperti e stiamo lavorando molto anche se si tratta sempre di un’estate un po’ anomala per via dei salassi di spese e bollette. Le criticità però si vedranno a settembre».

I gestori sono sorpresi per la numerosa affluenza nonostante le partenze per le vacanze. «Noi riapriamo il 22 – racconta il gestore dello Zivico4, Jacopo Massi – ci prendiamo qualche giorno di stop. Per il momento agosto ci ha sorpresi per l’affluenza riscontrata che invece pensavamo limitata per gli spostamenti estivi: magari i giovani come meta sceglievano il mare, mentre devo dire che ci ha lasciato piacevolmente sorpresi vedere il contrario».

Al giorno d’oggi non basta tenere aperto il locale e aspettare i clienti ma bisogna creare un richiamo per il pubblico. Così i locali forlivesi durante il periodo estivo hanno organizzato delle serate con musica e collaborazioni con altre realtà del territorio. «In una Forlì in cui tutti fanno eventi – aggiunge Massimiliano Zaccheroni – e dove i forlivesi devono fare i conti con le loro tasche, anche noi abbiamo deciso in ogni caso di proporre qualcosa. Sono state organizzate delle serate in collaborazione con Amburgheria Creativa e con Zak Sushi Lab, dove si proponevano i loro prodotti abbinati al nostro locale. Dopo questi mesi siamo e continueremo ad essere fiduciosi e ottimisti».

Si cerca la novità ma anche l’originalità nella presentazione dei prodotti, come nel caso di Qcorner. «Le prospettive per la fine del mese e per settembre sono assolutamente positive – commenta Gianluca Montanari – e noi continueremo sicuramente a seguire il nostro filo rosso: utilizzare i nostri prodotti. Usiamo la nostra farina, i nostri pomodori, produciamo noi la birra e i succhi grazie alla QFarm. Inoltre continueremo a programmare serate come l’aperitivo del giovedì sera servendoci anche del nostro staff di baristi, ora molto professionale e competente».

Al momento si pensa già al ritorno del freddo e della pioggia con la programmazione di serate già sperimentate e di altre totalmente nuove. Si cerca un modo per convincere i forlivesi a uscire anche nelle serate invernali e si spera in un numero costante di affluenze. «Sicuramente – conclude Jacopo Massi dello Zivico4 – il periodo forte è quello invernale per la nostra attività. Abbiamo avuto forti feedback per il nostro format di locale che viene scelto dai forlivesi per passare delle serate in compagnia con amici. Anche se ancora abbiamo molto da migliorare per arrivare al livello di altri locali ma del resto ancora non abbiamo compiuto nemmeno un anno di attività. Abbiamo aperto a novembre del 2021. Ad agosto siamo chiusi dal 13 e riapriamo il 22 in sordina ma il 27 torneremo con le serate dj set. Il venerdì era la serata che andava per la maggiore oltre alle cene che facevamo questo inverno il sabato sera. Speriamo che con l’avvio delle scuole a settembre di tornare ad avere lo stesso numero di affluenze invernali, circa 300 o 400 persone per riempire il locale. Inoltre il secondo anno sarà quello di conferma e di nuove proposte. Alle cene con delitto, che hanno riscosso un forte successo, vorremmo portare un nuovo format a Forlì, quello delle stand up comedy. Siamo 3 ragazzi di 28 anni e gestiamo il locale con tanta voglia di fare e di mettersi in gioco. Speriamo di essere pronti per il pubblico forlivese».