Forlì, lasciano la città per un rifugio in Appennino: "La vita corre veloce, era giusto cambiare"

Dirigenti e manager nelle aziende familiari, hanno preferito la vita ritirata in montagna prendendo in gestione un rifugio in Appennino. È la scelta di Filippo Fiumana, 36enne export manager al mobilificio Tumidei di Predappio, e della compagna Greta Bellini, 29 anni, figlia di Davide, ex vicepresidente del Forlì calcio, e titolare dell’Ated2. Il rifugio è quello di Pian di Rocchi a 830 metri di altitudine che si raggiunge, svoltando a destra due chilometri sopra Fiumicello, lungo il passo della Braccina, in direzione Corniolo. «Università e lavoro ci hanno portato a vivere in città – spiega Greta – ma la vita corre veloce ed entrambi abbiamo sentito la necessità di avere dei ritmi più consoni alle nostre esigenze. Una decisione che poteva diventare divisiva invece ci ha uniti ancora di più, così è iniziata la ricerca di un casolare in Appennino. Alcuni amici ci hanno informato su questa possibilità abbiamo partecipato al bando ed acquisito la gestione».