Forlì, l'assessore Melandri si dimette dopo la mail "Fango e fundraising"

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L'assessore alla cultura Valerio Melandri ha rassegnato le proprie dimissioni, rimettendo così tutte le deleghe. Il sindaco Gian Luca Zattini le ha respinte.  A monte una mail dal titolo "Fango e fundraising" in cui viene allegata anche una foto del nuovo libro di Melandri, proprio nel momento in cui Forlì è in ginocchio a seguito dell'alluvione. In città sono anche comparsi alcuni volantini sormontati dalla scritta: "Smarrita la sensibilità dell'assessore". Per Gian Luca Zattini si tratta dell'ennesima gatta da pelare, per di più capitata nel bel mezzo dell'emergenza. In Comune c'è fermento, nonostante in Municipio non risultino documenti ufficiali protocollati. Il sindaco, comunque, ha respinto le dimissioni di Melandri, pare che quest'ultimo non sia intenzionato a non tornare sui suoi  passi. Manca solo un anno alle amministrative, un altro rimpasto di giunta non è cosa di poco conto se si considera che Valerio Melandri stava portando avanti partite importanti come quella dell'ex Gil (futuro Auditorium), il Miglio bianco patrimonio dell'Unesco, il museo del volo e tutta quella "rivoluzione" culturale, battezzata così dallo stesso assessore, che interessa i diversi contenitori culturali della città. 

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