Forlì, i valori e le emozioni della Settimana della Legalità - Gallery

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Commozione e gratitudine. Sono stati i sentimenti che hanno accompagnato ieri la cerimonia per lo scoprimento del complesso commemorativo in memoria delle vittime delle stragi di mafia presso il palazzo di giustizia. Momento clou della mattinata, alla quale hanno partecipato tutti i magistrati e giudici indossando la toga, dalla presidente del Tribunale Rossella Talia al procuratore della Repubblica Maria Teresa Cameli, particolarmente toccata dal ricordo delle vittime dell’attentato al giudice Falcone. Presenti anche il sindaco Gian Luca Zattini e il presidente dell’Ordine degli avvocati Roberto Roccari, mentre il prefetto Antonio Corona era rappresentato dalla portavoce Valentina Sbordone a causa di un improvviso impegno. L’iniziativa fa parte della “Settimana della Legalità” che per il 30° anniversario delle stragi di mafia di Capaci e di via d’Amelio, vedrà un ricco programma di iniziative fino a venerdì. Si era partiti all’alba con l’esibizione dell’arpista Anna Di Iorio e poi a seguire la maratona di letture della legalità. Fino alla cerimonia di scoprimento del complesso commemorativo. Al termine l’inno di Mameli cantato dal coro del liceo artistico e musicale “Antonio Canova”.

Gli eventi proseguiranno oggi dalle 9 alle 13 al complesso della legalità, in viale dell’Appennino, 282, con il concorso “Io non mi volto”, promosso e organizzato dall’assessorato alla legalità. Parteciperanno il sindaco Zattini, l’assessora Maria Pia Baroni, con lo spettacolo dibattito di Roberto Mercadini e la premiazione da parte delle istituzioni degli studenti e delle scuole secondarie partecipanti al concorso.

Dalle 21 alle 23 “Vivere la legalità” con Roberto Mercadini e il monologo teatrale “Noi siamo il suolo, noi siamo la terra” (per informazioni e prenotazioni: 0543.712362 o iat@comune.forli.fc.it), e la presentazione del progetto di riqualificazione del Complesso della legalità.

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