Forlì. Effetto guerra sulla spesa, assalto a pasta e farina

L’aumento dei prezzi determinato dalla guerra in Ucraina e la minaccia dello sciopero degli autotrasportatori stanno spingendo i forlivesi a fare scorte di ogni specie di genere alimentare. Alcuni supermercati della città sono stati presi d’assalto e già da qualche ora gli scaffali dei principali punti vendita, soprattutto quelli della grande distribuzione, spesso risultavano vuoti.

Il timore delle conseguenze del conflitto in Ucraina ha «travolto» un po’ di cittadini che stanno facendo a gara per accaparrarsi, soprattutto, i beni di prima necessità.

«Tra i beni più acquistati ci sono pasta e farina, che cercheremo di recuperare attraverso i produttori locali, ma anche il pollame, la paura è che non arrivino i mangimi per gli allevamenti», fanno sapere dal Conad Superstore Bengasi.

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