Forlì, ecco il restauro di San Mercuriale

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Ad erigerlo nei suoi 75,58 metri d’altezza sormontati da una guglia di 22,40, bastarono due anni, dal 1178 al 1180. Ora serviranno 8 mesi di lavori per il suo restauro scientifico e la sua messa in sicurezza, interna ed esterna, abbinata alla riqualificazione della pavimentazione dell’abbazia e a quella completa del suo chiostro. È il cantiere del complesso monumentale di San Mercuriale e del suo campanile che, da simbolo della città, diventerà anche e stabilmente meta turistica per tutti coloro che, salendo sino alla sommità della torre campanaria, vorranno planare con lo sguardo su tutto lo skyline cittadino. Il progetto, presentato dal sindaco Gian Luca Zattini, dall’abate in carica ancora per due giorni, don Enrico Casadio, e dai tecnici responsabili Gianluca Foca ed Emanuele Ciani, deve ancora superare alcuni passaggi prima di prendere effettivamente corpo. Entro fine mese la progettazione definitiva sarà avvallata dalla giunta comunale per la parte d’intervento riguardante ciò che ricade su suolo pubblico, poi Amministrazione e Diocesi che condividono l’intera opera, dovranno ottenere il via libera della Soprintendenza e, come da prassi, serviranno mesi. A quel punto, però, sarà possibile affidare l’incarico sulla base di due distinti appalti (uno per campanile e abbazia l’altro per il chiostro) con i lavori che potrebbero iniziare a fine estate 2022 concludendosi in 8 mesi. Costo? Poco meno di 700mila euro, 400mila dei quali messi a disposizione tra Diocesi e Fondazione Cassa dei Risparmi e 300mila dal Comune suddivisi a metà tra chiostro e restauro del campanile. In abbazia verrà consolidata la pavimentazione, mentre il campanile sarà illuminato artisticamente e messo in sicurezza con un’idropulizia e il fissaggio delle facciate. All’interno verrà garantita l’incolumità per i visitatori con restauro scalini, corrimano, nuova illuminazione, parapetti a norma davanti a bifore e trifore, reti antivolatili, consolidamento dei materiali lapidei, ripristino delle parti mancanti.

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