Forlì, convivenza rumorosa al PalaRomiti tra medici e atleti

Prove di convivenza difficile al palazzetto dello sport dei Romiti tra ambulatori del Nucleo Cure Primarie 1 e Wbsc “Supercamp Italia-International Basketball School Claudio Papini”. L’incrocio è andato in scena per la prima volta ieri mattina e sono bastati pochi minuti per capire che la coabitazione avrebbe creato non pochi problemi, ipotizzabili già da settimane, ma l’amministrazione comunale ha comunque chiesto di provare a “dividere” lo stesso impianto di via Sapinia. Con esiti rivedibili, se non proprio fallimentari. Mentre le “parti in causa”, medici e organizzatori del camp, hanno messo tutto l’impegno possibile per permettere una valutazione esatta, le persone che si sono trovate a varcare le porte degli ambulatori hanno intuito subito che qualcosa non andava. Ricevimento, sala di attesa e ambulatori distano pochi metri dal parquet dove i partecipanti al campo si allenano e imparano l’arte della palla a spicchi. E in campo pretendere il silenzio da una palla che rimbalza sul legno è impresa persa in partenza. Da qui la necessità per i pazienti, ma anche per gli operatori sanitari di alzare la voce per farsi sentire, passare i minuti dell’attesa nel frastuono intervallato dal silenzio degli esercizi.