Forlì. Biblioteca Saffi, lettori in crescita

Amano leggere i romanzi gialli e sono principalmente donne. È questo l’identikit dei lettori scattato dai dati di accesso alla biblioteca Saffi di Forlì dove si registra un costante incremento di utenti. Nel 2022 il palazzo storico del Merenda, di corso della Repubblica 72, ha visto un buon incremento dei prestiti con un totale di 46.195 libri presi in prestito per 3.876 utenti attivi che hanno effettuato almeno un prestito nel corso dell’anno: si tratta di un notevole aumento sia di prestiti sia di utenti attivi rispetto all’anno precedente quando i libri prestati durante l’anno si sono fermati a 36.968 e il numero di lettori a 3.327. Nel 2022 sono state registrate: 48.278 (circa 4.000 presenze al mese) rispetto alle 36.858 del 2021. Un trend in crescita che sarebbe confermato anche dai dati del 2023. Nel mese di gennaio, infatti, sono state registrate oltre 5.000 presenze. «Per il secondo anno – spiega Stefano Benetti, dirigente del servizio cultura - le bibliotecarie e i bibliotecari della “Saffi”, hanno assegnato, alla lettrice e ai giovani lettori che hanno fatto registrare il più alto numero di prestiti librari, il riconoscimento di migliore lettrice e migliori lettori del 2022, rispettivamente per il settore adulti e ragazzi. A loro è stato consegnato un premio e un simpatico attestato che riconosce il loro sano e robusto appetito di lettori». Di pari passo al numero dei lettori, aumenta anche il patrimonio librario anche per garantire agli utenti volumi sempre aggiornati. Non mancano libri in lingua focalizzandosi sulla sezione giovani lettori e in particolare in merito alle comunità presenti nella città di Forlì ma è costante l’implementazione anche di quotidiani e riviste che arricchiscono l’emeroteca dove non mancano fumetti e riviste per ragazzi. La biblioteca possiede un patrimonio inestimabile che comprende ben oltre 500.000 volumi ed opuscoli, 250 incunaboli, 7.000 edizioni del secolo XVI. Conserva inoltre 2.000 manoscritti e i corali provenienti dall’abbazia di San Mercuriale e dal convento di San Domenico. Di indiscusso pregio è il fondo antico della biblioteca che custodisce circa 50.000 volumi provenienti dagli ordini religiosi e dalle corporazioni soppresse nel periodo successivo all’unità d’Italia nonché dalle donazioni di importanti famiglie forlivesi. «La Biblioteca conserva una ricchissima collezione di stampe e disegni, libri d’arte e fondi documentari, tra i quali, il più importante, è il fondo Carlo Piancastelli che costituisce una biblioteca nella biblioteca e viene consultato da studiosi provenienti da tutto il mondo». A riscuotere un ottimo apprezzamento è stata l’installazione del book box che permette la restituzione dei testi in qualsiasi giorno della settimana ed ora. «L’Amministrazione comunale – dice Benetti – ha confermato il proprio impegno ad ampliare la fruibilità della Biblioteca Saffi, andando incontro alle esigenze espresse dalla comunità, ampliando la flessibilità dell’offerta culturale della città di Forlì. Grazie all’installazione del book box, avvenuta il 22 marzo, i lettori e le lettrici possono restituire in modo semplice e sicuro il materiale preso in prestito, in completa autonomia, senza fretta e in qualunque momento della giornata. Un servizio attivo 24 ore su 24 e 365 giorni all’anno che è molto piaciuto ai lettori. Dal giorno dell’installazione ad oggi abbiamo avuto un ottimo riscontro da parte degli utenti che usufruiscono di questo servizio: il book box è full due volte al giorno». Per seminare l’amore per la lettura nelle nuove generazioni, sono diversi i progetti e le attività dedicati ai più giovani. «Da gennaio a maggio – afferma il dirigente – settimanalmente, si tengono 2/3 appuntamenti tra visite guidate e letture, con le scuole del territorio, da 0 a 13 anni». La Saffi è, inoltre, referente per il territorio forlivese del progetto nazionale “Nati per leggere” nato dall’alleanza tra pediatri e bibliotecari per sostenere la pratica della lettura ad alta voce ai bambini dall’età prescolare ai 6 anni anche grazie alla collaborazione instaurata con i lettori volontari.