Forlì, anche i commercianti di via Regnoli per la pedonalizzazione

Con l’esternazione dell’Amministrazione, secondo cui in questo momento non è priorità la pedonalizzazione del centro storico, si riaccende l’annoso dibattito sulla questione. «È vero che gli ultimi due anni sono stati segnati dalla pandemia, però i ragionamenti potevano proseguire così come il piano sul rilancio del nostro cuore cittadino – afferma Raffaella Orazi dell’associazione Regnoli 41 -. Il centro storico è stato in campagna elettorale uno dei punti fondamentali del programma di questa Amministrazione, pensavo che avessero idee e progetti. Sono passati tre anni e nulla di chiaro all’orizzonte». Da sempre si pensa di rivedere, infatti, la zona a traffico limitato, almeno quella di corso della Repubblica. Tra le proposte è ancora forte quella di allungare il passaggio delle auto fino in fondo al corso, per farle proseguire sul lato della Camera di commercio in piazza Saffi ed uscire su via Regnoli. «Credo che sia arrivato il momento di iniziare a parlare di centro storico andando oltre alla solita concezione del classico quadrilatero – prosegue Orazi -. Via Regnoli è la strada adiacente San Mercuriale, rovinare tutto quello che è stato fatto fino ad ora sarebbe un peccato». Proprio dieci anni fa, infatti, iniziò l’attività di Regnoli 41 che si è adoperata, grazie alla buona volontà e al fare squadra di residenti e commercianti, per arrivare al risultato di oggi. Insomma, sono lontani i tempi in cui a Forlì via Regnoli era una strada triste e abbandonata. Negozi sfitti, atmosfera cupa, facce balorde. Seppure a due passi dalla Basilica di San Mercuriale e dal corso principale, era la classica strada in pieno degrado da cui i forlivesi preferivano stare alla larga. Ma un bel giorno, come in una favola, le cose sono cambiate.

«Il traffico non qui»

«Ancora adesso qui le attività continuano a fiorire, pensare di riversare tutto il traffico qui, compreso gli autobus più grandi, lo trovo scorretto – sottolinea la rappresentante di Regnoli 41 -. Ci piacerebbe che il centro storico, e almeno la prima parte della nostra via, venisse pedonalizzato. Abbiamo dimostrato, in tutti questi anni, che quando la via è chiusa le attività possono mettere i tavolini fuori e lavorano bene. Anzi, nessun residente si è lamentato della troppa confusione».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui