Forlì. All'Irst di Meldola oltre 3 milioni di euro dal Pnrr per la ricerca
23,8 milioni di euro di finanziamenti statali destinati all’Emilia-Romagna per la ricerca in ambito sanitario: 14,2 provengono da fondi Pnrr - Piano nazionale di ripresa e resilienza per la ricerca sanitaria e oltre 9,6 sono per progetti di ricerca.
Diversi gli ambiti finanziati - dalla geriatria alla ginecologia – ma l’obiettivo è uno: migliorare le prestazioni sanitarie e le cure grazie a progetti messi a punto dai ricercatori emiliano-romagnoli.
“Investire nella ricerca, e farlo con quasi 24 milioni di euro- commenta l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini- ci permette di migliorare la cura e l’assistenza ai pazienti e di avere strumenti importanti per affrontare le nuove sfide che abbiamo davanti, anche grazie alle risorse senza precedenti che il Pnrr destina alla sanità. A questi finanziamenti si aggiungono i contributi ricevuti per la ricerca finalizzata, che ci collocano al primo posto tra le Regioni per numero di progetti finanziati, confermando la forza e l’innovazione delle proposte che vengono da questa regione e l’alto livello di professionalità e preparazione dei nostri ricercatori e delle nostre ricercatrici”.
Otto i progetti finanziati alla Regione Emilia-Romagna quale Destinatario Istituzionale: 7 progetti per Malattie croniche non trasmissibili, 1 progetto per Malattie rare per circa 6,6 milioni di euro; 8 quelli presentati da quattro Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) regionali che ottengono più di 7,6 milioni di euro.
Numerose le discipline interessate. Per la tipologia Malattie croniche non trasmissibili, i progetti vincitori riguardano gli ambiti della neurologia e psichiatria (3), della geriatria (1), psichiatria (1), ostetricia e ginecologia (1), nefrologia e urologia (1), oncologia (1), ematologia e immunologia (1) e trapiantologia (1). Per la tipologia Malattie rare, i progetti vincitori sono mirati allo studio di nuove strategie nell’ambito della neurologia e psichiatria (2) e oculistica (1). Per la tipologia Proof of Concept, i progetti vincitori sono nell’ambito dell’oncologia (2) ed ematologia e immunologia (1).
La distribuzione delle risorse sul territorio
I ricercatori emiliano-romagnoli che lavoreranno allo sviluppo dei progetti afferiscono alle Aziende Ospedaliero-Universitarie di Ferrara (2 milioni 993mila euro), Modena (1 milione 990mila euro) e Parma (870mila euro), Azienda Usl di Ferrara (700mila euro) e a quattro Irccs della regione: Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori di Meldola (3 milioni di euro), Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna Policlinico di Sant’Orsola (2 milioni 671mila euro), Istituto in tecnologie avanzate e modelli assistenziali in oncologia di Reggio Emilia (1 milione di euro) e Istituto delle Scienze neurologiche di Bologna (1 milione di euro).
Finanziamenti ricerca innovativa: i progetti e gli ambiti finanziati
Tredici i progetti finanziati alla Regione Emilia-Romagna quale Destinatario Istituzionale: 5 progetti Giovani ricercatori, 4 progetti ordinari di ricerca finalizzata e 4 borse di studio “Starting Grant” per oltre 4 milioni di euro; quindici quelli presentati da quattro Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) regionali che ottengono più di 5 milioni di euro.
Numerose le discipline interessate. Per il settore ‘acquisizione di nuove conoscenze’, i progetti vincitori riguardano gli ambiti della neurologia e psichiatria (6), oncologia (4), ortopedia (2), diagnostica (2), ematologia e immunologia (1). Per il settore ‘clinico-assistenziale e organizzativo’, i progetti vincitori sono mirati allo studio di nuove strategie nell’ambito dell’ortopedia (4), malattie infettive (2), cardiologia - pneumologia (2), neurologia e psichiatria (2), endocrinologia (1), gastroenterologia (1), nefrologia - urologia (1).
I destinatari delle risorse
I ricercatori emiliano-romagnoli che lavoreranno allo sviluppo dei progetti afferiscono alle Aziende Ospedaliero-Universitarie di Modena (2 milioni 80mila euro), Ferrara (580mila euro) e Parma (880mila euro), Aziende Usl di Bologna (450mila euro) e della Romagna (260mila euro) e a quattro Irccs della regione: Istituto ortopedico Rizzoli (2.331.245 euro) e Istituto delle Scienze neurologiche di Bologna (2.174.570 euro), Irccs Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico di Sant’Orsola (443mila e 300 euro) e Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori di Meldola (450mila euro).