Figli del mondo, pioggia di fondi tra sociale e innovazione

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Dai tour turistici sui pedali alle iniziative sul bagnasciuga e nel cuore della vallata: Figli del mondo cala un pokerissimo di finanziamenti ottenuti per cinque fra startup e imprese che l’associazione accompagna in quell’attività di progettazione di innovazione sociale che si concretizza appunto anche nell’accesso a bandi o contributi vari. «Si tratta di progetti finanziati con più di 57.000 euro dalla Regione Emilia e dal Gal Valli Marecchia e Conca» rivela il direttore Andrea Zanzini, ripercorrendo sinteticamente le iniziative premiate: «I primi 24.000 euro sono stati ottenuti da Emotion Bike e Beautrip, due delle 16 startup di cui abbiamo sostenuto la nascita attraverso l’incubatore Primo Miglio e che attraverso i nostri professionisti sono stati finanziati dal bando Brand e Territorio: promuoveranno così il turismo slow sotto il nuovo slogan territoriale “Salute viaggiatore”, con escursioni in mountain-bike elettriche e tour esperienziali a carattere culturale e artistico, per turisti “lenti” che vogliano scoprire luoghi, relazioni, persone e le ricchezze paesaggistiche e tipiche dell’entroterra». Lo stesso ha fatto il Bagno 27 di Stefano Mazzotti per il progetto Rimyni-Pride Walk. «Ha fatto incetta di riconoscimenti e finanziamenti, prima con il premio speciale Ged Gender Equality and Diversity ottenuto grazie alla partecipazione a “Innovatori Responsabili 2020”, poi con l’aggiudicazione del contributo di 15.000 euro per la qualificazione e innovazione di imprese e stabilimenti balneari, bandi entrambi emessi dalla Regione. Rimyni-Pride Walk, con la sua passerella arcobaleno, è stata l’iniziativa capace di coinvolgere la città nella divulgazione di messaggi di uguaglianza e contrasto alle discriminazioni e permetterà all’impresa di qualificarsi come esperienza d’eccellenza della costa per un approccio innovativo al turismo, più inclusivo e attento alle differenze, sensibile e rispettoso della parità di genere». Tra i cinque progetti presentati spicca infine “Appenninol’Hub”, sostenuto per il suo avvio con un contributo di 17.800€ dal Gal di cui Figli del Mondo è ideatrice e capofila di numerosi enti e agenti territoriali. «E’ un servizio territoriale per lo sviluppo di economie di comunità e nuove imprese “abitanti”, capace di accompagnarle passo dopo passo in tutte le loro fasi di nascita e sviluppo, dall’ideazione dei progetti imprenditoriali, la definizione di business plan, fino al sostegno per l’accesso a finanziamenti, credito agevolato, ricerca di investitori e crowdfunding, la partecipazione a bandi e concorsi locali, nazionali ed europei. Le startup rurali e abitanti produrranno occupazione ed economia diffusa, attraverso la valorizzazione e la cura delle ricchezze dell’entroterra, sviluppando al contempo economie sostenibili, circolari e responsabili» prosegue Zanzini, per poi chiosare: «Appennino l’Hub si affiancherà al nuovo sportello informativo per l’avvio d’impresa aperto in collaborazione con la Fondazione Valmarecchia a Novafeltria, per moltiplicare esempi come quello della recente costituzione della Cooperativa di Comunità di San Leo che ha visto la raccolta, con plurime forme di finanziamento, di oltre 300.000 euro per la sua nascita e per la riapertura dello storico forno, il cui pane, famoso in tutta la Valle del Marecchia, darà lavoro a 5 nuovi giovani panificatori».

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