Elezioni a Galeata: ora tocca ai cittadini

La campagna elettorale è giunta al termine, ora tocca ai galeatesi esprimere il proprio voto alle urne. Sono 4 i candidati che hanno deciso di correre in questa tornata elettorale: Giorgio Ferretti con la lista civica “ProgettiAmo Galeata”, Alessandro Galeotti con “Contrassegno in bianco”, Francesca Pondini “Per il cambiamento” e Sara Quadrelli che si è presentata con la lista “Galeata futura”. Stesso numero di schieramenti anche nel 2018, quando per la terza volta Elisa Deo vinse con il 36,87% dei voti. In quell’occasione la lista sostenuta dal centrosinistra si fermò al 30,52%, mentre il centrodestra toccò il 28,35 % e il Movimento 5 stelle arrivò a malapena al 4,26%.
Ora a Galeata si deve scegliere il successore di Elisa Deo e i cittadini devono valutare tra le proposte avanzate dai pretendenti alla fascia tricolore.
Il progetto di Alessandro Galeotti è chiaro: farsi eleggere e in caso di vittoria dimettersi alla prima occasione con lo scopo di commissariare il Comune. «Il basso livello politico dei candidati e il gran bene che voglio a Galeata mi hanno spinto a candidarmi - spiega Galeotti -. In un contesto in cui il Pd è diviso e il centrodestra è abituato a perdere, si sono presentati un tecnico e due candidate di basso livello. Il prossimo sindaco, chiunque sia e me compreso, varrà come il due di picche. A questo punto per Galeata sarà meglio buttare un anno che avere 5 anni di pochezza a capo del Municipio. I galeatesi dovrebbero votarmi perchè la maggioranza di noi perderà alle elezioni, avremo nuovamente un’Amministrazione con circa il 30%-35% di voti. Io, invece, farò da garante e non mi piazzerò alla poltrona, ci sarà un commissario e guadagneremo un anno per dare modo ad altri più qualificati di farsi avanti».
Cinque anni fa l’affluenza alle urne è stata del 71,41%. La candidata Francesca Pondini, sostenuta dal centrodestra, nel suo appello al voto fa leva anche su questo: «Andiamo a votare perchè è un nostro fondamentale diritto-dovere, ricordatevi di chi da più di un decennio fa sempre le stesse promesse. La lista “Per il cambiamento” è formata da persone nuove e preparate sia a livello amministrativo, che privato nel senso che ricopre ruoli professionali di rilievo. Ogni individuo, ricordate, fa la differenza».
Anche Galeata Futura ha calato i propri assi, Sara Quadrelli chiude la campagna elettorale così: «Un cittadino dovrebbe votarci perché siamo il cambiamento. Siamo una squadra che mette in campo persone con età diverse e differenti competenze in modo da rappresentare tutte le fasce di una comunità. Vorremmo poter amministrare il nostro paese attraverso il dialogo con le persone, le associazioni, le attività economiche e le frazioni. Saremo un’Amministrazione aperta a tutti che cercherà di coinvolgere Galeata nelle scelte. Mi impegno sin da ora ad una costante presenza con al fianco una squadra compatta. L’obiettivo è ascoltare i cittadini e dare risposta ai loro bisogni, far ripartire l’economia partendo dai nostri tesori culturali e potenziare i servizi alla persona».
Il candidato Giorgio Ferretti, dirigente comunale per diversi anni a fianco di Elisa Deo (presente nella rosa dei nomi che compongono la lista, ndr) con la sua “ProgettiAmo Galeata” punta tutto sull’esperienza. «L’obiettivo è quello di progettare con amore, assieme alla mia squadra, il futuro di Galeata con competenza, coerenza, serietà ed impegno - dice lo stesso Ferretti -. Siamo gli unici ad essere strutturati e con esperienza in campo amministrativo, elemento imprescindibile a garanzia di un buon governo a favore della nostra comunità e dei suoi bisogni».

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