E45, anni di ritardo rispetto alle promesse anche per le gallerie

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Oltre alle previsioni sui tempi di ultimazione nei lavori di viadotti Puleto e Tevere IV e di ex 3bis Tiberina, Anas sembra sfortunatamente “sballare” completamente anche nei tempi che riguardano i lavori alle gallerie della E45. Per gallerie Roccaccia di Bagno di Romagna e Montecoronaro, con lavori consegnati alle ditte nell’aprile 2017 e con tempo previsto per la realizzazione di circa un anno, il tempo si è almeno quintuplicato.

Si è infatti a quasi 5 anni e i lavori alla galleria Montecoronaro, dopo un riappalto con una nuova consegna lavori il 29 ottobre 2019, risultano attualmente al 64,73%. «Il termine dei lavori – scrive Anas – è in corso di ridefinizione». E anche per la “gemella” galleria Roccaccia, con consegna lavori sempre ad aprile 2017, nonostante che a febbraio 2021 sia stata riaperta anche la canna direzione sud non tutto deve essere concluso se Anas scrive che «il termine dei lavori è in corso di ridefinizione» e che lo stato di avanzamento lavori è al 99,39%. Quanto alle previsioni Anas, dopo la prima indicazione di fine lavori entro un anno dall’aprile 2017, in una nota stampa del 15 febbraio 2019, in occasione della visita in E45 dell’allora ministro Toninelli, si prevedeva che i lavori alle gallerie Roccaccia e Montecoronaro «si concluderanno entro l’anno». Ai primi di dicembre dello stesso anno, però, in occasione della visita in E45 del viceministro Cancelleri, il sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini dichiarava che tra le «risposte concrete» ricevute da Anas vi era l’assicurazione sul termine dei lavori a Roccaccia e Montecoronaro «entro la fine del 2020». È passato anche il 2021.

Altra previsione “sfortunata” riguarda i lavori di adeguamento della galleria di Quarto, per la quale il solito 15 febbraio 2019 Anas scrive che «è stato recentemente completato il progetto esecutivo per un investimento di circa 38 milioni di euro ed è previsto a breve l’avvio dei lavori tramite l’accordo quadro già aggiudicato». Sono passati tre anni e i lavori non sono iniziati. Anche la galleria di Quarto, oltre alla Roccaccia e alla Montecoronaro, superando i 500 metri di lunghezza, doveva adeguarsi entro il 13 aprile 2019 alla normativa europea (recepita in Italia nel 2006). Tra l’altro all’inizio di maggio 2020 l’assessore regionale alle infrastrutture Andrea Corsini aveva chiesto all’allora ministro Paola De Micheli di accelerare le procedure, in vista della predisposizione dei cantieri. Ancora non risultano novità.

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