Doppia aggressione in stazione a Cesena: filmati i banditi
Portano fuori Cesena le indagini ancora in corso per la doppia rapina avvenuta la scorsa settimana nell’area dedicata ai tassisti a fianco della stazione ferroviaria di Cesena. La polizia ha a disposizione tutte le immagini dell’accaduto che sono state dettagliatamente registrate, nella loro violenza, dalle telecamere di video sorveglianza. Gli autori, due giovani all’apparenza di probabili origini nordafricane, sono dei “pendolari” delle rapine. Si spostano, prevalentemente in treno. E dove approdano, spesso con i freni inibitori abbassati dall’assunzione di alcol e droghe, si dedicano alle rapine: come nel caso cesenate dove le persone aggredite sono state due. L’episodio cesenate, che viene indagato parallelamente ad altri avvenuti in altri luoghi della Romagna, ha avuto due vittime. Il primo ad essere stato aggredito è stato un 60enne che attendeva uno dei primi treni in transito al mattino. Un bandito lo ha aggredito facendolo cadere a terra con un complice che poi ha avvicinato la vittima raccogliendo, per portarlo via, lo smartphone che era l’oggetto della rapina. Il tassista coinvolto nella rapina era intervenuto a difesa del primo aggredito. È stato picchiato selvaggiamente (poi medicato in ospedale con 10 giorni di prognosi). Quando l’autista del taxi era a terra per i colpi subiti, il rapinatore è tornato sui suoi passi. E gli ha rovistato i vestiti fino a trovare il portafoglio. Per poi allontanarsi con un bottino in contanti di circa 200 euro. I filmati ad alta definizione registrati dalle telecamere cittadine hanno dato un quadro agli investigatori che definisce con dovizia di particolari li aggressori. Sulla cui identità ci sarebbero già certezze sufficienti per avviare una ricerca e cercare di bloccarli e chiamarli alle proprie responsabilità.