Dodicenne di Cesena solo in casa faccia a faccia col ladro
Ad appena 12 anni si è trovato faccia a faccia col ladro che gli stava svaligiando casa. Quando è riuscito a dare l’allarme ai genitori che stavano lavorando come ogni giorno a due passi dall’abitazione, il topo d’appartamento si era dileguato, con quel poco che era riuscito ad arraffare. Ed ora sono in corso indagini serrate per cercare di identificare il malvivente che ha agito due sere fa a San Vittore. La brutta esperienza, alla quale il figlio maggiore ha reagito con coraggio e senza perdersi d’animo, è toccata alla famiglia che ora gestisce lo storico ristorante Cerina di San Vittore. Il tutto è accaduto due sere fa all’ora di cena quando, come sempre, il ristorante era già pieno di persone a tavola ed i genitori stavano servendo i clienti. Il figlio maggiore della coppia, terminata la sua cena, si è alzato da tavola dal ristorante e si è recato a casa: a poche decine di metri di distanza dal noto locale cesenate. Quando è entrato, dai rumori che ha sentito, si è reso conto che all’interno dell’appartamento ci poteva essere qualcuno ed ha iniziato ad accendere luci ed a guardarsi attorno. Da dietro ad una porta, nella penombra, all’improvviso ha visto spuntare una mano del ladro. Che, capito di non essere più solo in casa, a sua volta stava cercando di nascondersi. Il ladro si è sentito scoperto ed è spuntato dal nascondiglio improvvisato, trovandosi davanti il 12enne impietrito da quella presenza inattesa tra le mura domestiche. «Sono un amico di tuo padre - ha detto al ragazzino, chiamando il genitore col suo esatto nome di battesimo - Devo soltanto prendere delle cose». Il ladro ha iniziato a frugare per casa. Arraffando il poco che si è trovato a tiro (compresa una borsa della proprietaria) per poi allontanarsi in tutta fretta. Il 12enne, quando ha visto il ladro scappare, è tornato sui suoi passi. Verso il ristorante. Ed ha raccontato ai genitori: «Credo proprio di aver scoperto un ladro in casa». Sono state chiamate le forze dell’ordine. Alle quali è stato descritto il ladro e consegnato un primo sommario elenco di quanto aveva portato via. La prima via d’indagine che verrà battuta sarà quella di controllare le telecamere di sicurezza che circondano la zona nel tentativo di scorgere il ladro in movimento prima del colpo. Un ladro che aveva studiato le vittime da colpire: al punto da conoscere il nome del proprietario di casa.