Da San Piero a Firenze a piedi per festeggiare la Romagna Toscana
Dalla sampierana piazza Allende a piazza della Signoria di Firenze, in cinque tappe a piedi: con questo curioso “ritorno” la polisportiva San Pietro propone di ricordare i cent’anni del passaggio dei territori d’Alto Savio dalla provincia di Firenze a quella di Forlì. Un ritorno a piedi, una camminata di circa 100 chilometri in cinque tappe, in programma dal 4 all’8 luglio, con la caveja romagnola che va a salutare il giglio fiorentino. Si cammina per boschi e sentieri, lungo una traccia che in fondo ripercorre il percorso della mitica Sita, la corriera che per decenni ha accompagnato tanti samperani e gente d’Alto Savio a Firenze, perché i legami familiari, di lavoro e di studio col capoluogo della Toscana si sono in pratica mantenuti fino ai giorni nostri.
Dopo un’impegnativa prima giornata fino a Camaldoli, il percorso prevede tappe a Stia, alla Consuma e a Pontassieve. «Le cinque tappe - spiega la polisportiva - rievocano l’antico percorso della Sita che i nostri concittadini effettuavano per raggiungere il capoluogo toscano». Il “Trekking Romagna Toscana”, alla scoperta delle terre tra i due territori, sta già raccogliendo adesioni, e gli interessati sono invitati a iscriversi, visto che i posti disponibili sono limitati. L’organizzazione, curata in particolare dalla professoressa Daniela Balzoni e dalla guida ambientale escursionistica Jessica Francesconi, ha previsto i punti tappa, i pernottamenti, cene, trasporto bagagli e navetta per il ritorno. La Polisportiva San Pietro, associata al Centro sportivo, curerà tutta l’organizzazione, con la collaborazione delle altre associazioni con cui si stanno programmando varie iniziative nel segno di questa particolare ricorrenza, con la quale si vuole sottolineare una caratteristica identitaria di queste zone, che sono un po’ Romagna e un po’ Toscana. In Valle Savio erano in provincia di Firenze, fino al 4 marzo 1923, i territori comunali di Verghereto, di Bagno di Romagna e dell’allora Comune di Sorbano, successivamente fuso con quello di Sarsina.
Per informazioni e iscrizioni, contattare Daniela (tel. 347-6093951) o Jessica (346-3159998).