Covid Ravenna, dati finalmente in calo dopo due mesi

Sono servite sette settimane per vedere i nuovi casi di Covid in calo nel Ravennate. Da quando, tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo, si era arrivati ai minimi dall’inizio dell’anno – ovvero 1.405 contagi a settimana – il virus era tornato a crescere. Più lentamente rispetto a gennaio ma comunque abbastanza per chiedersi se di fronte a questa tendenza fosse il caso di abbandonare restrizioni e (come avverrà dal primo maggio in poi) le mascherine in diversi luoghi in cui sono tuttora obbligatorie. I dati diffusi dall’Ausl sono, in questo senso, confortanti: in provincia i contagi finalmente sono scesi, passando da 3.085 a 2.771.

La diffusione del contagio

Con i nuovi casi si abbassa leggermente anche l’incidenza, ovvero il livello di diffusione che resta tuttavia elevata, soprattutto nel distretto di Faenza (779 casi ogni centomila abitanti, il dato più alto della Romagna). A Ravenna e Lugo dato in flessione: 698 casi ogni centomila abitanti nel distretto del capoluogo, 589 casi nella Bassa Romagna. Alto in provincia anche il dato dei decessi: nelle ultime due settimane se ne sono contati 28 su un totale di 44 in tutta l’Ausl romagnola. Romagna che registra anche un tasso di occupazione di posti letto da parte di pazienti affetti da Covid in crescita rispetto alla scorsa settimana (in totale sono ricoverati 207 pazienti). Sempre considerando i quattro ambiti territoriali, rispetto alla scorsa settimana si registra un calo delle nuove positività sia in termini assoluti (- 423) che percentuali, verosimilmente in relazione alla diffusione della variante Omicron BA.2.

I dati di ieri

Vale la pena, per quanto riguarda i dati di ieri, dare un’occhiata a quanto accade a livello emiliano-romagnolo, perché si è assistito ad un preoccupante balzo dei nuovi contagi: ben 6.011, il doppio rispetto a quanto registrato quotidianamente nei giorni precedenti. Una fiammata che potrebbe accendere un campanello di allarme, tanto più che la fondazione Gimbe ha messo in guardia nei giorni scorsi sull’allentamento delle restrizioni con numeri di questo tipo. Va detto che l’aumento dei casi è stato registrato in Emilia, mentre a Ravenna sono stati rilevati 433 nuovi casi, il dato più alto della Romagna. I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 36 (-1 rispetto a ieri, -3%), l’età media è di 67,3 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.352 (+8 rispetto a ieri; +1%), età media 76,4 anni. A Ravenna in rianimazione ci sono 5 persone, dato invariato rispetto al giorno precedente. Comunicato anche un decesso: si tratta di una donna di 60 anni.


Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui