Coriano, consigliera querela la sindaca: «Non le ho detto terrona»

«Non ho mai definito la prima cittadina con il termine terrona e quelle parole e comportamenti che mi ha attribuito non mi appartengono». L’esponente di minoranza di Insieme per Coriano, Roberta Talacci, ha presentato querela per diffamazione nei confronti della sindaca Domenica Spinelli. Il fatto risale allo scorso autunno, quando la consigliera all’interno di un locale pubblico stava discutendo su alcuni interventi di urbanistica con alcuni presenti. «Mi limitavo - spiega Talacci - a parlare di lavori pubblici nella vicina piazza quando la discussione è andata oltre la parte amministrativa e io mi sono chiamata fuori». Il giorno dopo però, continua la consigliera, «alla sindaca sarebbero state riportate delle parole da me mai dette, anche il fatto che io le avrei dato della terrona, parola che non mi appartiene». La vicenda non è quindi finiti lì. Perché su Facebook la prima cittadina, stando a quanto riporta Talacci, «ha fatto un post in cui, senza mai citare il mio nome, ha attribuito a una consigliera di opposizione parole e comportamenti non veri, riferendosi proprio a quanto accaduto il giorno prima». E Talacci spiega: «Considerato che Coriano ha solo 10mila persone e siamo solo due consigliere di opposizione, mi sono sentita chiamata in causa». Ecco perché la donna in seguito si è rivolta a un avvocato, Stefano Caroli, per presentare una querela per diffamazione. «Mi sarebbero bastate delle scuse o bastava che la sindaca togliesse subito quel post in cui io ero in modo evidente la destinataria», continua la consigliera di Insieme per Coriano, «perché non può passare il messaggio che io usi parole come terrone, parole che mai e poi mai userei: un fatto sono le critiche politiche, un altro le offese alla persona che non farei mai e io non ho mai insultato la prima cittadina». La sindaca Domenica Spinelli, contattata al telefono, non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione in merito ai fatti accaduti.