Classica Orchestra Afrobeat con i Mutoid al Ravenna Festival

È uno spettacolo multimediale in prima assoluta quello che mette insieme per Ravenna festival, questa sera alle 21 al teatro Alighieri, due eccellenze romagnole distanti artisticamente e generazionalmente: Classica Orchestra Afrobeat e Mutoid Waste Company. Lo spettacolo si chiama Circles, come il nuovo album degli Afrobeat, che uscirà in settembre, e vedrà i musicisti dell’Orchestra suonare dal vivo tra le sculture dei Mutoid. Nei riti, nelle preghiere, nei canti e nella musica di tante culture antiche, la ricerca della spiritualità viene veicolata da movimenti circolari, che generano astrazione, conoscenza, pace e gioia. Il rituale collettivo rafforza i legami e crea l’identità: come in una spirale verso l’alto eleva lo spirito al di sopra delle questioni materiali. La mbira e la sanza, lamellofoni presenti nel continente africano, ci raccontano di una concezione circolare della musica e della vita. Circles vuole essere una rappresentazione del nostro futuro prossimo, distolto dalla dimensione materiale e consumistica per volgersi verso una vita più dignitosa, sostenibile, armoniosa.

Le stagioni, le piogge e gli astri seguono movimenti circolari, mentre la plastica, il cemento e la logica del profitto sono linee rette. Classica Orchestra Afrobeat è un ensemble di 14 musicisti con esperienze dalla musica barocca al jazz, diretto da Marco Zanotti. Mescola gli strumenti della tradizione colta europea con musiche africane. Mutoid Waste Company è invece un gruppo di scultori e performer fondato da Joe Rush e Robin Cooke a Londra. Nel 1990, su invito del Festival dei Teatri, arrivano a Santarcangelo di Romagna, e si stabiliscono in una vecchia cava lungo il fiume Marecchia, dove creano un “villaggio artistico” che denominano Mutonia, e svolgono da allora attività performative e visuali a difesa del libero arbitrio e del recupero creativo del rapporto dell’uomo con la natura in un’ottica post-industriale.

Le installazioni che vedremo all’Alighieri sono di due componenti dei Mutoid: Nikki Rifiutile che ne fa parte dal 1992, ha concepito e realizzato l’opera presente nel foyer (“Portal”) e il materiale di scena. Lyle Doghead, che risiede a Mutonia dal 1996 è creatore del toro sputafuoco Lrry-1, del cane robotico Wrecks e del Flying Eye presenti sul palco. Biglietti a 15 euro.

Info: www.ravennafestival.org

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