Civitella. Nasce "Da Piseppo" per mantenere la tradizione

Una tradizione tramandata di generazione in generazione che, dopo 44 anni, rischiava di andare perduta. Oggi, invece, la storica trattoria-pizzeria “Primula rossa” si rinnova e diventa “Da Piseppo” grazie all’intraprendenza di Filippo Leoni, 36 anni, e della compagna Chiara Vitali, 33 anni. E’ il 1979 quando i genitori di Filippo, il papà oste in paese è conosciuto come Piseppo, decidono di aprire un’attività in centro a Civitella, prima in via Garibaldi e poi in piazza XXV aprile. Nel 2007 la coppia decide di andare in pensione e la trattoria pizzeria viene passata alla figlia, almeno fino a poco tempo fa quando Filippo Leoni insieme alla fidanzata decidono di buttarsi in questa impresa. «L’idea che l’attività di famiglia potesse essere venduta non mi piaceva, così io e la mia compagna ci siamo decisi a rinnovare i locali e perseguire questa strada - racconta Leoni, da tempo responsabile della tenuta vinicola Pertinello di Galeata -. Io cercherò di coniugare il mio lavoro con la trattoria, mentre Chiara si dedicherà completamente al locale trasferendosi da Cesena a Civitella. Per noi l’intento è anche quello di mantenere viva questa bellissima vallata e darne un’immagine migliore. Negli ultimi anni di esperienze positive ce ne sono state, speriamo di poter dare il nostro piccolo contributo in un momento in cui molto spesso ci si allontana dalle piccole comunità». “Da Piseppo” inaugura ufficialmente oggi alle 19 con una grande festa a cui prenderà parte anche il sindaco, Claudio Milandri. Ci sarà musica dal vivo con la banda e “Gli sgumbiè ad Zivitela”, mentre la trattoria-pizzeria sarà ufficialmente operativa da domani tutti i giorni (tranne il mercoledì) dalle 11 alle 24. In cucina lo chef Romy Gattei, in sala Filippo e Chiara. «La squadra è completata anche da due giovanissime ragazze di Civitella, l’idea è quella di creare un gruppo giovane e dinamico per un percorso di crescita che coinvolga il locale ma prima di tutto noi che ci lavoriamo - conclude Leoni -. Proporremo una cucina della tradizione alla quale si aggiunge anche la pizzeria, dopo l’esperienza fatta da mia sorella e mio cognato in questi ultimi 15 anni, e le merende di una volta, oltre agli aperitivi. In trattoria offriamo una carta dei vini tutta romagnola e utilizziamo, per quanto possibile, tutte materie prime dei produttori locali».