Cimice asiatica in Romagna, dalla Regione fondi per le imprese colpite

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Contro la cimice asiatica, la Regione mette a disposizione 250mila euro per l'attivazione di mutui a tassi agevolati per le imprese ortofrutticole colpite. L'assessore Caselli "In meno di due settimane dal tavolo tecnico con le associazioni agricole e le organizzazioni dei produttori ortofrutticoli, pronto il bando per salvaguardare il lavoro e il reddito delle imprese. Ora avanti con la vespa samurai, il piano nazionale straordinario e le misure europee. La Regione farà la propria parte. Come avevamo promesso nell’incontro tecnico di fine agosto - afferma Caselli -, ci siamo impegnati per dare rapidamente un sostegno concreto alle aziende agricole del settore ortofrutta colpite dal flagello della cimice asiatica. Questo primo provvedimento consentirà alle imprese di accedere a mutui e prestiti agevolati ed evitare crisi di liquidità; sul 2020 chiederemo un rafforzamento di ulteriori 250mila euro che si aggiungono al milione di euro già previsto. Interveniamo anche con la delimitazione territoriale dei comuni colpiti per attivare le procedure previste per autorizzare gli sgravi contributivi e abbiamo avviato un confronto con il sistema bancario per una dilazione sui pagamenti delle rate dei mutui in scadenza”.

L’impegno della Regione non si ferma solo all’aiuto economico, ma come più volte affermato vuole combattere la diffusione del parassita per dare una risposta definitiva al problema. Il 20 settembre entrerà in vigore il provvedimento che la Regione Emilia-Romagna ha sollecitato fin dal 2015 che modifica il recepimento della direttiva comunitaria Habitat da parte del nostro Paese e introduce una deroga al divieto di introduzione in natura di specie non autoctone: provvedimento che può consentire l’immissione della vespa samurai per contrastare la cimice. “Siamo soddisfatti per questa decisione – prosegue Caselli - alla quale speriamo seguano le altre azioni richieste per fronteggiare l’emergenza cimice. La Regione è pronta: abbiamo già chiesto al governo di poter predisporre, assieme al Crea, il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria, lo studio necessario ad avere l’autorizzazione per l’introduzione della vespa samurai. Va lanciato un investimento straordinario sulla ricerca di questo parassitoide antagonista con protocolli semplificati e non da quarantena”.

Il bando, che sarà pubblicato sul portale della Regione Emilia-Romagna (http://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/), dà priorità alle imprese che hanno una superficie minima di due ettari di impianti frutticoli nelle province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena e Ravenna. Sono le aree dove si sono registrati i maggiori danni da cimice asiatica, sulla base dei rilievi fatti dal servizio Fitosanitario regionale. Le domande dovranno essere presentate all'Organismo di garanzia entro il 21 ottobre 2019.

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