Ciclismo, anche Indurain ha fatto fatica alla Nove Colli: "Il Barbotto? Piano, piano..."
- 25 settembre 2023

«Il Barbotto? Piano, piano». Una delle immagini più nitide ed efficaci della 52ª edizione della Nove Colli arriva dal generoso italiano di Miguel Indurain, bagnatissimo al traguardo dopo aver corso la 130 km. È stata la stella più luminosa della Granfondo con il pieno di autografi, saluti e foto elargiti da venerdì sera fino a pochi secondi prima della partenza. Un campiona enorme che si è misurato per la prima volta con le salite della Romagna e lo ha fatto con lo spirito migliore: calmo, sorridente, disponibile e con la gamba tonica a dimostrare che è proprio vero che i muscoli hanno memoria eterna. Le altre stelle, Cassani, Basso, Mondini, Marta Cavalli, Cattaneo, hanno corso per la Romagna e sono riusciti nell’intento di rimanere sotto le sei ore donando così 10.000 euro insieme allo Ior per il territorio colpito dall’alluvione. Mario Cipollini invece ha fatto corsa a sé chiudendo quarto assoluto dopo il settimo posto di Misano e lasciandosi dietro la domanda su che senso abbia, per un campione del genere, l’ossessiva ricerca di risultati in questo tipo di occasioni.