"Cesenatico noir" al via mercoledì 21

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Dopo la quarantena bolognese di ritorno da Londra, Stefano Tura può condurre la 4ª edizione di “Cesenatico noir”, festival di letteratura con delitto da lui ideato e organizzato da Confesercenti cesenate. Si apre domani, mercoledì 21, presente anche Stefano Bonaccini, e fino a domenica 25 luglio dalle 21 occupa l’Arena Cappuccini; il festival si allarga anche al cinema e a performance musicali. Con Tura nella conduzione si alternano le presenze familiari del festival di Carlo Lucarelli, Grazia Verasani e Luca Crovi.

Speciale è l’apertura il 21 con “La banda della Uno bianca”; il festival si addentra nella cruenta verità della cronaca nera di un drammatico passato che ha coinvolto città dell’Emilia-Romagna. A 27 anni dall’arresto dei colpevoli (la banda colpì tra il 1987 e il 1994), permangono lati non del tutto esplorati, da interrogativi sui colpevoli fratelli Savi, a eventuali complicità sfuggite, al perché degli omicidi in Emilia-Romagna. «Non potremo dare risposte – annuncia Tura –; ma per la prima volta si ritrovano sul palco, in un faccia a faccia, l’allora pubblico ministero di Bologna Valter Giovannini, che si occupò del processo ai Savi alla Corte di Appello di Bologna, e il poliziotto Luciano Baglioni della Questura di Rimini, che nel 1994 fece arrestare i fratelli Savi. C’è anche Rosanna Zecchi, presidente dell’associazione Vittime Uno bianca».

Interviene pure lo scrittore Carlo Lucarelli.

E a proposito di quei fatti sanguinosi, Netflix ha in preparazione una serie tv sui delitti della Uno bianca.

Il cinema

Una bella novità del festival, domenica 25 luglio, è la presenza di Pupi Avati. L’amato regista bolognese in questi giorni è in Umbria dove sta lavorando al suo nuovo film su Dante Alighieri. «Nonostante l’impegno che lo sta assorbendo – aggiunge il direttore artistico –, il maestro Avati ha accettato il nostro invito. Pupi è anche scrittore di horror gotico rurale e lega i suoi romanzi a film di genere. Con lui ci addentriamo in modo netto nel cinema; al termine dell’incontro proiettiamo il suo iconico film “La casa dalle finestre che ridono” del 1976 (le cui riprese immortalarono anche una casa vicina al molo di Cesenatico): è considerato oggi film cult anche all’estero; è studiato nelle università come esempio dell’horror gotico rurale italiano».

Il noir nei romanzi

Una decina di scrittori ospiti animano le serate centrali di giovedì 22, venerdì 23 e sabato 24 luglio. Fra questi Giancarlo De Cataldo (sabato 24) che «per una strana congiunzione degli eventi – dice Tura – pure lui è un sostituto procuratore della Repubblica di Roma che si è occupato di crimini importanti».

Ha scritto opere come “Romanzo criminale” e “Suburra”; presenta “Il suo freddo pianto” (Einaudi, 2021).

Le ospiti Gabriella Genisi (23 luglio) e Chiara Moscardelli (sabato 24) sono autrici di gialli al femminile anche divertenti, Genisi nota per il personaggio di Lolita Lobosco divenuto anche serie tivù, Moscardelli per “Teresa Papavero”.

Alessia Tripaldi (22 luglio) presenta il thriller psicologico “Gli scomparsi” (Rizzoli, 2020) legato a rapimenti di bambini; la romagnola Lorenza Ghinelli (22 luglio) presenta il nuovo “Bunny Boy” (Marsilio), thriller con protagonisti adolescenti.

E ancora il romano Mirko Zilahy (23) parla di “L'uomo del bosco” (Longanesi), thriller a sfondo ecologico; Enrico Franceschini (23), giornalista che vive a Londra, è autore di “Ferragosto” ambientato sulla riviera romagnola e di “A Londra con Sherlock Holmes. Sulle orme del grande detective”.

Il ferrarese Alessandro Carlini (24) scrive gialli storici ambientati al tempo del fascismo.

After show e mostra

Dalle 23 circa, venerdì 23 c’è la performance live della contrabbassista Caterina Palazzi con proiezione di spezzoni da “Dracula” e “Nosferatu”.

Sabato 24 Grazia Verasani presenta il suo libro dedicato all’amicizia con il compianto musicista Ezio Bosso; Alex Grilli è la colonna sonora del festival, Ettore Nicoletti la voce recitante.

Da vedere, in Galleria da Vinci, la mostra “L’Inferno di Dante” secondo Paolo Barbieri, star del mondo della grafica e dei comics. Venerdì 23 il fumettista si presenta sul palco con Luca Crovi.

Settantamila euro è il costo dell’evento sostenuto a metà da Comune di Cesenatico e Regione Emilia-Romagna.

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