Cesenatico, in tanti per la nuova celletta della Madonna
Tanta partecipazione di fedeli e di abitanti giovedì sera a Cannucceto per accogliere la celletta della Beata Vergine di Lourdes. In processione per le vie del paese alla presenza del vescovo Douglas Regattieri c'erano, oltre a numerosi fedeli, il sindaco Matteo Gozzoli e quattro sacerdoti del territorio.
Nell'ambito della festa parrocchiale nella chiesa di San Luigi Gonzaga a Cannucceto è stata inaugurata questa celletta votiva dedicata a Maria Vergine di Lourdes.
In tanti a Cannucceto, e anche da fuori paese, con i volontari Caritas presenti, si sono ritrovati a partecipare a questa celebrazione: alla inaugurazione della celletta, alla collocazione dell'immagine votiva, alla Messa celebrata di sera all'aperto e con sguardo verso la campagna, dal vescovo Douglas Regattieri, a cui è seguito un momento conviviale.
L'intera celletta e immagine votiva sono state finanziate da Valerio Navarra, ex direttore di banca oggi attivo responsabile del centro Caritas di Cesenatico, a ricordo della sorella Lidiana, rimasta tetraplegica a seguito di un grave incidente stradale.
A prendere parte all'iniziativa c'erano i parroci don Sauro Bagnoli, don Giampiero Casadei, don Giovanni Barduzzi e don Theodhule (Theo) Koutchoro, attuale parroco di Santa Maria Nuova che da ottobre, sarà parroco di Cannucceto e Madonnina Santa Teresa, mentre l'attuale, don Sauro Bagnoli, andrà a reggere la parrocchia di Gambettola. Erano presenti anche i diaconi Ettore Rossi e Francesco Cicero.
«La celletta - racconta Navarra - l'abbiamo collocata in un terremo privato, lungo via Montaletto a Cannucceto, appartenente a Fiorella Vincenzi. L'abbiamo realizzato con pietre di metà Ottocento, ci abbiamo messo la statua della Madonna di Lourdes, dedicandola e pensando alla persone ammalate e che soffrono. Per me il ricordo è andato subito alla mia amata sorella Lidiana, venuta a mancare sei anni dopo il grave incidente d'auto che l'ha coinvolta». Il responsabile Caritas nel corso della inaugurazione ha letto la benedizione apostolica di papa Francesco e il saluto dell'arcivescovo di Bologna e presidente Cei Matteo Maria Zuppi.
