Cesenatico, firmato protocollo per portale del lavoro stagionale

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“Lavoro x te” è il portale esclusivamente dedicato alle persone interessate al lavoro stagionale. A chi sceglie e cerca di lavorare nel turismo e nel terziario, soprattutto al mare. Pensato perlopiù per i giovani.

L'Agenzia per il Lavoro dell'Emilia Romagna, tramite il Centro provinciale per l'impiego di Forlì-Cesena, ha messo attorno a un tavolo organizzazioni sindacali e associazioni imprenditoriali affinché si sottoscrivesse un protocollo di intesa come avvenuto ieri al palazzo del turismo di Cesenatico. Un protocollo sperimentale alla cui stesura si è lavorato per due anni. È il primo esempio in Riviera e vedrà i suoi risultati concreti, in materia di mercato del lavoro e occupazione stagionale, dal 2024. A partire già dalle forme di studio e lavoro, di orario continuato, di part-time per giovani e studenti, di apprendistato di primo livello, di ricerca per qualifiche, in tema di formazione professionale, grazie all'intervento degli enti bilaterali (formati dalla parte sindacale e datoriale).

Un protocollo che nasce tra l'Agenzia regionale e i Centri territoriali per l'impiego «tramite un portale dedicato esclusivamente alle persone interessate al lavoro stagionale, dove anche le figure professionali disponibili a muoversi in quest'ambito possono in maniera ciclica trovare occupazione nel corso dell'anno al mare come in montagna, in albergo, nei ristoranti come nel commercio».

Richieste di part time

«Oggi le persone non sono più disposte a lavorare per 12 ore al giorno - registra il sindacato -. Negli ultimi 15 anni la domanda di lavoro stagionale è cambiata e si è contratta, con le aziende alla ricerca sempre più di lavoratori stagionali ma anche di personale qualificato.

Spiegano Mauro Agostini, consulente del lavoro, con il presidente di Adac Federalberghi Leandro Pasini: «Prima il lavoratore doveva girovagare tra studi professionali, associazioni, patronati per trovare chi offriva occupazione, talvolta affidandosi al porta a porta. Adesso abbiano un portale unico con la partecipazione di aziende, sindacati, centri per l'impiego. Usufruendo delle collaborazione tra le parti, vincendo anche le reciproche diffidenze». Augusto Patrignani presidente Confcommercio parte alla premessa di un contesto dove il turismo è in continua evoluzione, nel quale occorra cooperare, per mantenere un sistema legale che da ricchezza e benessere. Evidenzia tuttavia come ci siano ancora troppi giovani che non lavorano né studiano. Monica Ciarrapica di Confesercenti parla di un primo passo ma già di grande importanza che avrà bisogno di sviluppi e di poter essere esteso.

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