Cesena, sono aumentati i casi di violenza seguiti dal Centro Donna

In Italia una donna su tre è vittima di violenza. Questo significa che quella donna può essere un’amica, la propria madre, una sorella, una moglie. Vuol dire che tutto intorno a noi, ovunque può esserci una donna che ha subito o subisce qualche forma di violenza. Psicologica, fisica, verbale, sessuale, sono tanti i tipi di violenza. Ma a differenza di altre forme di violenza quelle domestiche sono lunghe e quotidiane. Cesena non è in questo panorama un’isola felice. Le donne vittime di violenza inserite nella rete antiviolenza sono in aumento.

Da gennaio al 7 novembre scorso le donne che si sono rivolte al Centro sono state 794, altre 1194 hanno avuto contatti telefonici e 122 sono state le comunicazioni via mail. Confrontando questi dati con quelli del 2021 (gennaio-ottobre) i contatti diretti, telefonici e via mail quest’anno sono meno (1014 contatti diretti, 1225 telefonici e 122 via mail), «ma si deve tener conto che manca ancora un mese alla fine dell’anno e purtroppo il mese di dicembre è un mese che porta tante donne a rivolgersi al nostro Centro», spiega la referente Carolina Porcellini. Ma se nel 2021 i casi di donne vittime di violenza erano state 59 (gennaio-ottobre), quest’anno siamo a già a ben 67 casi. Da anni il Centro offre un supporto psicologico alle donne che ne fanno richiesta o ne necessitano. Sono stati 83 i colloqui sostenuti dalle psicologhe del Centro, per un totale di 22 utenti (nel 2021 stesso periodo si erano svolti 217 colloqui con 35 casi presi in carico). Rispetto poi all’anno precedente si registra un incremento di segnalazioni riguardanti giovani donne tra i 20 e i 30 anni.