Cesena, presentato il seguito di "Dittatura last minute"

A quattro anni (2019) dalla realizzazione del film Est. Dittatura last minute, a due dall’uscita della pellicola (ritardata per pandemia) sulle piattaforme, quindi nelle sale e in giro per il mondo, gli amici Pago, Rice, e Bibi risalgono sulla vecchia Renault-Nevada e ripartono per un nuovo viaggio che, ancora una volta, guarda a est. Si in titola Andando a est il sequel del film indipendente partito da Cesena per le riprese, annunciato ieri nella Biblioteca Malatestiana di Cesena da Maurizio Paganelli (Pago) e Andrea Riceputi (Rice), assente Enrico Boschi (Bibi), i tre amici che vissero un’incredibile avventura, sorta di romanzo di formazione, in Romania e Ungheria nel 1989 alla vigilia del crollo del Muro di Berlino, da cui è stato tratto il soggetto del film, sceneggiato e diretto da Antonio Pisu.
«Possiamo affermare che “Est” è stato uno dei film indipendenti più venduti all’estero, in sala e specialmente su piattaforme – gongola il produttore Maurizio Paganelli –; visto nell’Est Europa ma anche in Spagna, negli Stati Uniti e America latina, ha preso parte a decine di festival internazionali indipendenti dopo l’esordio al festival di Venezia, con 25 riconoscimenti ottenuti».
Cosa è successo ai tre amici
Già da un anno Paganelli pensava a un seguito, sollecitato anche dal pubblico che chiedeva «che fine hanno fatto i tre amici, come continua la storia»?. Si è ricompattata la produzione casalinga “Strade dell’Est” di Paganelli e Riceputi, in collaborazione con Genoma films società produttrice del primo Est «a cui si aggiunge la novità di due partner internazionali, l’uno di Bucarest, l’altro bulgaro». Il nuovo film sarà di nuovo girato a Cesena (inizio e fine) «ci auguriamo di aprire le sequenze nel nostro stadio di calcio», si augura Paganelli. La forbice del budget è quantificata in un minimo di un milione 800 mila, a 2 milioni 600 mila circa, somma che consentirebbe presenze attoriali anche note.«Siamo alla ricerca di aziende del territorio disposte a investire per inserire un cast più internazionale con Matilda De Angelis, Mads Mikkelsen e Bob Odenkirk».
Stessa squadra di nuovo a est
Andando a Est parte da certezze acquisite, a cominciare dallo sceneggiatore e regista bolognese Antonio Pisu (1984), e dai protagonisti Lodo Guenzi (Rice), il ravennate Matteo Gatta (Pago) e Jacopo Costantini (Bibi). Al momento il regista sta elaborando la sceneggiatura. Oltre a Cesena, le riprese del film si faranno in Bulgaria e un poco in Romania. Il 2023 è dedicato alla preproduzione: «Stiamo partecipando a bandi europei, regionali e ministeriali per raccogliere i fondi necessari. Se tutto andrà bene le riprese cominceranno a Cesena fra un anno, primavera 2024, dopo un casting cesenate per piccoli ruoli».Fra equivoci e spy story
Ambientato nel 1991, due anni dopo la storia precedente, la nuova sceneggiatura tende a una spy story con ingredienti da commedia degli equivoci. «Siamo a ridosso della dissoluzione dell’Unione Sovietica, a cavallo della guerra fredda, purtroppo tornata attuale, e partiamo da un fatto realmente accaduto nel 1990. C’è il Sismi sulle tracce di tre personaggi fra cui un ingegnere della Oto Melara (società legata alla difesa italiana), che stanno trafugando informazioni sensibili da rivendere ai servizi segreti bulgari e al Kgb. Fatti che si intrecciano coi tre cesenati di nuovo in viaggio, uno dei quali si innamora di una ragazza bulgara. Ne nasce un’avventura anche divertente nello stile della commedia all’italiana».Intanto la Rai annuncia che Est. Dittatura last minute sarà trasmesso su Rai 3 entro un paio di mesi.