Cesena: "Mister Technogym" Nerio Alessandri pronto a sbarcare nel mondo delle farmacie

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Nerio Alessandri, patron di Technogym, sarà tra qualche mese al fianco di Claudio Costamagna (tra le altre già top manager di Goldman Sachs e ora presidente della piattaforma CC & Soci) nello sbarco nel mondo della sanità, precisamente nel settore chiave delle farmacie. Stando a quanto riportato da L’Economia del Corriere Costamagna, ex presidente di Cassa depositi e prestiti, ha deciso di entrare in uno dei settori che si sono rivelati maggiormente cruciali in questi due anni di pandemia, iniziando una nuova carriera in un territorio finora per lui inesplorato. «Le farmacie sono ormai diventate il primo gradino del sistema sanitario. Fanno i vaccini, le analisi e con noi amplieranno ancora i servizi, dando anche smaltimento dei farmaci scaduti, e corsi di pronto soccorso rivolti anche ai neo genitori per le emergenze dei più piccoli. Non è un caso che la nuova Pharma Green Holding nasca già come società Benefit» ha detto Federico Floriani, il managing director di CC & Soci che ha ideato il progetto.

Tra marzo e maggio

Il supporto sarà garantito dalla liquidità prodotta dall’azienda milanese Pharma Green Holding e dal suo Ceo Pasquale De Felice. In sostanza, verranno stanziati circa 60 milioni di euro che porteranno agilmente alla realizzazione di 50-70 farmacie. «È il frutto di un aumento di capitale rotondo, con una domanda che ha superato l’offerta. Lo teniamo ancora aperto per dare la possibilità ai farmacisti di diventare soci e partecipare al capitale di rischio», ha spiegato Floriani. All’attivo sono già pronti una decina di punti vendita che entreranno in portafoglio tra marzo e maggio.

Investitori

Al progetto parteciperanno una trentina di investitori, abili sia a livello finanziario che a livello imprenditoriale. Ad esempio, ci sarà la famiglia Recordati, proprietari della multinazionale farmaceutica italiana. E come detto ci sarà anche Nerio Alessandri, inventore della Technogym, leader mondiale nella produzione di attrezzi per lo sport. Due nomi tra i tanti investitori, ciascuno dei quali non avrà una partecipazione superiore al 10%. Costamagna la definisce già una piccola public company. «È un business dove sono necessarie competenze nella grande distribuzione e nel retail - spiega Costamagna - l’idea è di creare un brand, punto di riferimento nei servizi, proprio come lo è una catena di supermercati». Non teme la concorrenza dei nuovi attori? «Il mercato resta frammentato, ci sono circa 19 mila farmacie e, secondo i dati a fine 2020, solo il 5% è riconducibile a catene - dice Costamagna - La competizione non spaventa, anzi. Così come è avvenuto nella grande distribuzione dove ci sono una decina di insegne leader sul mercato. Il presidente sarà Vittorio Radice, vicepresidente di La Rinascente. La squadra sarà composta, anche, da Leonardo Rubattu, presidente di Satispay e ceo di Unipol Pay Digital Payments, Roberto Antonini, già manager nella farmaceutica Zambon, e Michel Cohen, fondatore e ceo del gruppo DentalPro. Infine, Giovanni Colella, medico con un passato da creatore di startup legate alla sanità in California, e Andrea Giardino, l’avvocato di Gatti, Pavesi, Bianchi, Ludovici che ha dato il supporto legale».

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