Cesena: morto storico batterista dell'orchestra Casadei

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Un altro pezzo di storia dell’Orchestra “Raoul Casadei” degli anni ’70 ha appeso le bacchette al chiodo. Ieri è morto Sauro Rocchi, per 21 anni batterista (a partire dal 1973) della famosa orchestra. Cesenate, nato il 21 giugno 1938, con la moglie aveva anche gestito il negozio “Casa mia” sia in zona Hotel Casali. Era figlio d’arte; il padre Aldo era violinista, compositore che dal dopo guerra avviò un’intensa attività musicale; il fratello Ilario suonava il clarinetto. Con lui formò I 5King (c’erano pure Tiberio Marani, Gigi Nori e Piero Focaccia). Suonò poi nell’Orchestra cesenate di Bruno Borsari per un anno, poi in quella di Carlo Baiardi. In entrambi i gruppi c’era pure Ivano Muccioli noto sassofonista di Gambettola con cui nacque una stretta amicizia, oltre che un fraterno rapporto professionale nell’Orchestra Casadei. «Ci chiamavano “Bibì e bibò” - ricorda col sorriso il collega Muccioli - eravamo molto amici e ci siamo protetti l’uno con l’altro. Io entrai nell’orchestra di Raoul nel ’72; quando se ne andò il batterista, fui io a presentare Sauro, di cui conoscevo le qualità. Venne soprannominato “La grinta” e anch’io gli dedicai una polca». Dopo gli anni d’oro con Casadei, Sauro non smise di suonare, continuò con Robertino, poi nel 2002 entrò nell’orchestra di Mirco Gramellini. «Finché mi diverto non smetto di suonare», disse. Un ultimo momento indimenticabile fu la Reunion dei musicisti storici dell’Orchestra Casadei nel luglio 2016, sulla piazza di Cervia, voluta da Raoul. Sauro era ospite dell’istituto Don Baronio dove pure si trova il fratello Ilario.

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