Il Comune di Cesena, attraverso Energie per la Città internalizzerà il servizio di manutenzione dei parcheggi Trevi attualmente affidato a Parcheggi spa. Lo ha spiegato lunedì nel corso della seduta della Commissione 1 l’assessore Camillo Acerbi presentando la delibera di aggiornamento del Dup, il documento unico di programmazione.
Nuovi risultati attesi
La delibera aggiorna l’albero degli allegati del Dup, quello che viene chiamato “Albero degli obiettivi” dove vengono riportati in maniera sintetica le linee di mandato, gli obiettivi strategici e quelli operativi che fanno riferimento a queste e i risultati attesi. Sono questi ultimi ad essere oggetto della proposta di aggiornamento che dovrà votare il Consiglio comunale. La gran parte di questi riguarda l’alluvione: vengono inserite infatti voci specifiche per il supporto alle persone e alle aziende colpite, e alle attività di ripristino dei danni causati da allagamenti e frane.
Non solo alluvione
Fa eccezione il risultato 3.4.3.2 che fa riferimento alla riorganizzazione della sosta e che riguarda il contratto di gestione dei parcheggi meccanizzati e in struttura. Alla fine dello scorso anno i dipendenti di Parcheggi spa avevano scioperato contro la decisione del Gruppo Trevi di disimpegnarsi da quella società. La Parcheggi Spa si occupa della gestione e della manutenzione dei parcheggi silos e in struttura realizzati da Trevi e di proprietà di Atr, «si tratta di parcheggi unici nel loro genere», ha sottolineato l’assessore Acerbi spiegando come questa peculiarità abbia reso impossibile reperire sul mercato un’altra azienda in grado di occuparsene.
Portare in casa il know how
Nasce da questa consapevolezza la scelta di intraprendere un percorso orientato a «portare in casa» le competenze fino ad ora appannaggio di Parcheggi spa. Rientrano in questo percorso che deve ancora giungere a compimento e nella serie di trattative che lo hanno caratterizzato «l’assunzione da parte di Energie per la Città di cinque dipendenti della Parcheggi spa», ha spiegato Acerbi, ma anche della «acquisizione del codice sorgente del software per la gestione di questi parcheggi e dei disegni costruttivi dei pezzi meccanici così da poter fare eventuali riparazioni in autonomia».