Cesena, i genitori alla cena dei compagni di classe per ricordare il figlio
Si chiamava Giovanni Bagioni e qualche mese fa è venuto a mancare «troppo presto», come sottolineano i suoi ex compagni di classe. Gli stessi che, assieme a insegnanti della classe 5ª A che nel 1987 affrontò l’esame di maturità all’Istituto tecnico agrario “Garibaldi”, si sono dati appuntamento a tavola per ricordare quello che era un caro amico per i suoi coetanei e un allievo benvoluto dai suoi prof.
A prendere l’iniziativa per questo commovente amarcord in compagnia sono stati i familiari. Hanno contattato Ines Briganti, che allora insegnava in quella classe, esprimendo il loro desiderio di ricordare assieme ai suoi ex compagni il figlio perso di recente. Da lì è partito un lavoro di ricerca per radunare in maggior numero possibile di persone, agevolato dalle nuove tecnologie, e in particolare dai social. Ne è venuto fuori un momento molto intenso.
«I tuoi compagni di classe e i tuoi insegnanti non dimenticheranno mai la tua simpatia, generosità e amicizia», è il messaggio inviato dai partecipanti alla cena, tra i quali c’erano appunto anche i genitori di Giovanni Bagioni.
Come accade sempre in queste occasioni, la serata è filata via tra ricordi, aneddoti, emozioni e con quel senso di familiarità che appena ci si rincontra scatta di nuovo tra chi ha condiviso l’avventura scolastica, anche quando non ci si vede da tanto tempo.
Bagioni, che abitava a Casemurate, lavorava nell’innovativo gruppo imprenditoriale di famiglia che porta il suo cognome e opera nel settore agricolo, zootecnico ed energetico.
La professoressa Briganti ricorda tra l’altro che il suo compianto ex allievo le aveva confidato che, durante un incontro avuto con personalità di primo piano e che avevano un bagaglio culturale importante, gli erano stati preziosi alcuni ricordi riaffiorati su lezioni di storia dell’arte che aveva seguito ad Agraria. Dopo parecchi anni, quelle nozioni erano riaffiorate consentendogli di essere a proprio agio durante la conversazione.