La Festa dell’Unità a S.Egidio diventa festa regionale, per piantare a Cesena la bandiera della rinascita post-alluvione dell’intera Romagna. Inoltre, si prepara ad accogliere la segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein, anche se ancora non è stata fissata la data. Al tempo stesso, il 21 luglio si terrà a battesimo la neonata area Pd che fa capo a Stefano Bonaccini.
Alluvione in primo piano
Questa mattinaNicola Dellapasqua e Lorenzo Plumari, rispettivamente timoniere comprensoriale e comunale del Partito democratico, insieme al segretario regionale Luigi Tosiani hanno presentato il programma della festa, che si terrà per 10 giorni al parco “Frutipapalina”, a partire dal 13 luglio. Due appuntamenti in quella prima giornata metteranno subito al centro della scena il tema chiave della festa: l’alluvione. Alle 20.45 verrà presentato il libro “Nel fango”, pubblicato dalla case editrice “Il Ponte Vecchio”, colpita duramente dal disastro ma non annientata, con foto di Gianmaria Zanotti che raccontano quei giorni tremendi e la reazione dei “burdel de paciug” mentre alle 21 le sindache Monica Rossi di Mercato Saraceno, Tania Bocchini di Sogliano e Sara Bartolini di Roncofreddo, insieme a Massimo Bulbi e Igor Taruffi, consigliere e assessore regionale, racconteranno la devastazione delle frane delle colline e dell’Appennino cesenate. Tosiani spiega che la decisione di fare coincidere la Festa dell’Unità cesenate con quella regionale vuole essere «un segnale di vicinanza e anche un messaggio politico per fare capire che la ricostruzione è un fatto che deve riguardare tutti. Abbiamo denunciato i ritardi da Roma e c’è la volontà di collaborare con il commissario Figliuolo, che deve essere il nostro interlocutore insieme al Governo, mentre non lasceremo spazio a certi parlamentari che fanno speculazioni elettorali sulla pelle dei romagnoli, per esempio accusando di gonfiare la lista dei danni. Il nostro messaggio è forte e chiaro: questa terra non deve essere lasciata sola e vuole risollevarsi subito, di certo non entro 9 anni, come ha dichiarato il ministro Musumeci».
Festa con 250 volontari
Plumari, evidenziando che sono ben 19 le iniziative politiche-culturali in calendario, oltre a 11 serate ricreative, con tanta musica e balli, e alla mostra fotografica all’insegna dell’amarcord sulla “Settimana Cesenate”, annuncia che torneranno la libreria e la lotteria e per la prima volta si faranno pagare 0,50 euro di coperto allo stand gastronomico, somma da devolvere a favore degli alluvionati. Dellapasqua sottolinea che «è un’impresa collettiva che fa comunità riuscire a organizzare una festa del genere, con ben 250 volontari che remano insieme per fare qualcosa e parlano anche tra i fornelli di politica».
I dibattiti politici
Saranno tanti i temi su cui ci si confronterà quasi ogni sera nello spazio dibattiti, con ospiti di spessore: salario minimo (il 14), sanità, giovani (il 15), salute e povertà e intervista a sindaco e assessori (il 18), lavoro, Europa (il 19) donne, prospettive del Pd (il 20), università (il 22), rinascita post-alluvione (oltre che il 13, anche il 22 con i sindaci di Cesena, Ravenna e Bologna, Enzo Lattuca, Michele De Pascale e Matteo Lepore, e l’assessora regionale Irene Priolo).