Cesena, Caps allagato: pronta la lista dei danni da 9,8 milioni

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Alla collettività è costato 1 milione e 80mila euro il danneggiamento irreparabile di 27 auto e 12 moto della polizia che sono finite sott’acqua al Caps, mentre resta da capire il destino di 4 autobus, che si sta valutando se siano recuperabili. Una leggerezza che ha fatto e farà discutere, perché non si riesce a capire come nessuno abbia deciso di spostarle in una posizione sicura, meno a ridosso del fiume Savio, la cui imminente esondazione era nota diverse ore prima del disastro del 16 maggio. Quel gesto semplice e di buon senso è stato fatto da tanti cittadini della zona e sono loro i primi a essere rimasti stupiti che chi dovrebbe essere molto più scafato, visto il lavoro che svolge, sia stato così disattento o imprudente.

Però il conto totale dei danni al Centro d’addestramento di polizia in viale IV Novembre finito allagato è molto più salato, arrivando a sfiorare i 10 milioni. E il grosso di questa cifra non poteva essere evitato, perché è necessario per eseguire lavori edili per sistemare la struttura devastata dall’acqua e dalla melma. Precisamente, per questi interventi edili i tecnici, al termine dei primi sopralluoghi effettuati, hanno stimato che serviranno 6 milioni e 650mila euro. Nel dettaglio. 3,5 milioni serviranno per pulire i locali, sostituire gli infissi interni ed esterni e ripristinare, o rimpiazzare, intonaci, murature, piastrellature e pavimentazione. Si dovranno spendere invece 2,3 milioni per opere inerenti gli impianti elettrici, meccanici, termici e idraulici. Altri 700.00 euro saranno necessari per mettere a posto cablaggi, apparati di rete, videosorveglianza, diffusione sonora e 100 postazioni di lavoro, oltre a riallestire due corpi di guardia. Infine, costano 150.000 euro i primi e più urgenti interventi per la fruibilità di mense, alloggi, aule e palestra e per ripulire gli impianti termici di tutti gli edifici e verificarne il funzionamento.

I mezzi a motore di servizio non sono comunque gli unici beni mobili che l’alluvione ha distrutto al Caps. Ammonta a 1 milione e 318mila euro il valore dell’equipaggiamento, del “materiale di casermaggio” e di armi, munizioni e buffetterie (per questa terza categoria sono andati in fumo oggetti per 95mila euro). Le apparecchiature informatiche e telematiche messe fuori uso sono un ulteriore salasso di 415mila euro. Infine, ci sono i danni patiti da 45 auto e 2 moto private, di proprietà di agenti che al Caps stavano svolgendo corsi di formazione, specializzazione e aggiornamento. Si arriva così all’impressionante totale finale di 9 milioni e 830mila euro di danni.

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