Cesena, cantiere in centro: teli come souvenir a lavori finiti

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Rendering, cioè anticipazioni grafiche dell’aspetto che avranno le tre piazze di fronte alla Malatestiana, quando saranno completati i lavori. Ma anche foto di luoghi simbolo della città, come la rocca e il duomo. Sono le immagini impresse su teli in materiale sintetico rigido che sono stati collocati sul lato di corso Mazzini per abbellire la recinzione del cantiere aperto quasi un mese fa. La ditta che si è aggiudicata i lavori ne ha fatti produrre ben 55. Verranno via via esposti a rotazione per abbellire il perimetro dell’area sottoposta a intervento. Non sono passati inosservati alle tante persone che camminano lungo il corso centrale della città, e ancor più agli affezionati “umarel” che quotidianamente osservano l’attività di operai e archeologhe. E qualcuno ne è rimasto affascinato, al punto di chiedere se, una volta terminato l’intervento, un cittadino che volesse portarseli a casa potrà farlo. La risposta è tendenzialmente sì. O almeno se ne può ragionare. Lo fa sapere l’assessore Christian Castorri, dopo essersi consultato con l’impresa. Quegli “ornamenti” del cantiere sono in effetti ben realizzati, anche se forse è un po’ eccessivo trattarli alla stregua di opere d’arte da appendere in qualche casa. Probabilmente, al di là della curiosità per quanto sta emergendo e potrà venire alla luce nei prossimi mesi dagli scavi, è scoppiata una sorta di mania per il cantiere in sé, che è nel cuore della città e interessa spazi che tutti conoscono. Se ne era avuto già sentore alcuni giorni fa, quando un altro cittadino aveva chiesto se i cittadini privati interessati potessero prendere i cubetti di porfido della pavimentazione di piazza Almerici in fase di smantellamento. In quel caso l’impressione è che ci fosse anche un effetto “amarcord” anticipato. E lo stesso assessore Castorri aveva chiarito che non sarà possibile prendere quel materiale, posato una sessantina di anni fa, come “souvenir” o magari per usarlo nel cortile attorno a casa. A quanto pare, chi vorrà potrà invece sfoggiare i rendering e le foto in grandi dimensioni stampate sui teli appesi attorno al cantiere. Ma solo dai primi mesi del 2023, quando dovrebbe essere ultimato l’intervento.

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