Cervia, il barbiere del centro non molla: "Resto fino alla fine"

Il barbiere del centro storico non molla, e parteciperà alla gara per la concessione dell’immobile comunale di corso Mazzini 35. Il titolare Stefano Amadori eserciterà, se necessario, il diritto di prelazione. Dal 2020 gestisce il negozio di acconciatore “Barberia dello sport”, con un contratto che è stato rinnovato nel 2016 e scade a giugno. Il Comune metterà quindi i locali in questione sul mercato, da destinare «esclusivamente all'attività di acconciatore», per un importo annuo di 7mila euro. La durata del contratto sarà di 6 anni. «Io continuo fino alla fine – assicura Amadori –, e non ho nessuna intenzione di ritirarmi. Questo è il mio lavoro e parteciperò quindi alla gara indetta dall’Amministrazione, esercitando nel caso ce ne fosse bisogno il diritto di prelazione».
D’altronde il suo è un vero e proprio punto di riferimento per il look di giovani e anziani. «Rivolgiamo una particolare attenzione alle capigliature dell’uomo – aggiunge –, con taglio sempre alla moda, secondo le ultime tendenze. Non usiamo le tosatrici ma tagliamo solo a mano libera». Alla Barberia dello sport, che Stefano gestisce insieme a Pino, si fanno anche rasature di barba e baffi, oltre che tinture di capelli. E del resto, nel centro storico è rimasta l’ultima attività di questo genere, seppure in passato piazza Garibaldi ospitasse ben due botteghe di barbiere. L’ultima, sempre ospitata in un edificio comunale situato sotto in portici, è stata sostituita da una salumeria di pesce. Ora dunque parte l’avviso esplorativo dell’Amministrazione pubblica, per una manifestazione di interesse che dovrebbe vedere in prima fila proprio l’impresa individuale “Amadori Stefano”. I barbieri in città sono circa una decina, e si stanno leccando ancora le ferite dopo il lungo periodo del lockdown. Ma per quanto riguarda il cuore pulsante, il Comune intende «garantire continuità con la storia delle attività economiche del centro storico».