Cattolica, la turista al bagnino: "Tolga le meduse dal mare, devo andare a fare il bagno"

Nel corso dell’estate, sulla costa della Regina dell’Adriatico si sono visti delfini e trigoni, la cui presenza ha meravigliato cittadini e turisti. In questi giorni ad avvicinarsi alla battigia sono invece alcune specie di meduse. Non mancano poi granchi ed altri pesci. Una convivenza evidentemente possibile, nonostante il forte impatto del turismo, che potrebbe essere ancora migliore se si evitasse di infastidire o addirittura uccidere le altre specie viventi con cui condividiamo il mare. Un fenomeno preoccupante, tanto che dal Parco San Bartolo e dal Comune di Gabicce Mare arriva un appello a lasciare in vita le meduse che in questi giorni nuotano sotto costa e giungono a riva. Si tratta di animali innocui e molto preziosi per l’ecosistema marino.

"Bagnino, tolga le meduse dal mare"

I due enti, oltre a chiedere di lasciare in vita le meduse, invitano a non giocare con loro: «Rispettiamo le meduse – spiegano – lasciamole nuotare libere». In questi giorni sono innumerevoli gli aneddoti da battigia, alcuni surreali, come il caso della signora che ha ricordato al suo bagnino il dovere di togliere le meduse dal mare per consentirle di fare il bagno. Ma ci sono anche alcuni cittadini che hanno deciso di non assistere indifferenti. «Una mattina, sulla spiaggia – racconta una cattolichina –, ho incontrato alcuni anziani. Con loro c’era anche una donna che stava per schiacciare un granchio. Le ho chiesto cosa stesse facendo. Quando si è giustificata dicendo che il granchio pizzica le ho risposto che piuttosto era lei a dargli fastidio e di andare a camminare altrove».

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