Calcio D, Rrapaj: "A Forlì è la mia migliore stagione"

Il Forlì è lì nel limbo. La classifica ancora lo condanna ai play-out, ma i segnali lanciati prima della partita di Rimini fanno ben sperare. Serve però rialzare la testa e non fallire i prossimi appuntamenti, a partire da quello in programma domani alle 14.30 al Morgagni contro il Seravezza Pozzi. Ritrovare punti preziosi per una situazione ancora troppo debole è la base di partenza importante per un ambiente che sembra aver reagito in maniera più matura alla comunque pesante sconfitta nel derby.

L’indispensabile Rrapaj

Certo è che i problemi del Forlì non si potevano tutti risolvere in un amen. La rotazione lunghissima ha imposto tante scelte a volte anche dolorose. Chi però in questa stagione non è mai entrato nelle rotazioni di cui sopra è stato Paolo Rrapaj che, a prescindere dall’allenatore, prima Cornacchini, poi Gadda e ora Graffiedi ha di fatto sempre messo la maglia da titolare. Dote particolari? Sì la duttilità. Ha infatti ricoperto quasi tutti ruoli in campo tranne quelli di punta centrale e di portiere, mettendo qualità ma soprattutto corsa. «E’ sicuramente la mia miglior stagione in carriera - spiega il forlimpopolese classe 1997 - la mia mentalità è quella di mettermi sempre a completa disposizione eseguendo quanto richiesto dall’allenatore e cercando di fare al meglio. Non mi nascondo, sto facendo bene e voglio continuare su questa strada per provare a fine stagione a fare il salto di categoria. La mia condizione è buona e insieme alla squadra voglio portare a termine nel migliore dei modi una stagione non semplice». Già oltre al singolo c’è anche la stretta attualità con una salvezza ancora da mettere in cassaforte e semplice non sarà. «La squadra era chiaramente in difficoltà, ma siamo rimasti dispiaciuti dall’esonero di Gadda. E’ comunque stata una scossa per tutto l’ambiente: Graffiedi infatti ha portato fiducia. Una fiducia che è andata poi ad aumentare con i risultati. Sabato però abbiamo sbagliato completamente l’approccio e una squadra forte come il Rimini ci ha puniti subito. La reazione è stata comunque positiva». Tutti segnali per i prossimi impegni... «Sicuramente! Ora abbiamo tre partite importanti che non possiamo sbagliare contro avversarie dirette nella nostra zona di classifica. Fare bene e riprendere al meglio la nostra corsa è quello che cerchiamo. Non sarà semplice e certo non possiamo abbassare la guardia».

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