Calcio D, Maini: "Un bel Forlì nella ripresa a Carpi"

Un pugno rabbioso sul tubo innocente dello stadio Cabassi. Ecco l’uscita di scena, dopo la conferenza stampa “improvvisata” sulla tribuna, di Mattia Graffiedi. Un segnale, anche minimo che racconta una grande verità. Il Forlì ci ha creduto per davvero sino alla fine. Poi sono stati gli episodi ad indirizzare una partita che ad oggi conta e non poco ai fini della classifica. In un mese di ottobre semplicemente terribile per i colori biancorossi questa settimana sarà una lunga attesa al big match di domenica, quando al Morgagni arriverà la capolista Giana Erminio.

A Carpi un’occasione persa. Sì perché nel secondo tempo la partita era nelle mani del Forlì abile nel gestire al meglio la sfera in fase d’impostazione con diverse occasioni. In generale è stato comunque un passo in avanti per un gruppo che ora sa di potersela giocare davvero alla pari con tutte. L’esperienza ed un filo di abitudine a giocare quel tipo di partite faranno le vere fortune nelle zone più nobili della classifica.

Lo sa bene un esperto della categoria come Marco Maini, tornato saldamente al timone della difesa. Un reparto che tolto il colpo di testa vincente di Boccaccini, perso da Ronchi, non ha concesso nulla agli avversari.

«È un vero peccato perché abbiamo fatto una buona prestazione. Scendiamo in campo tutte le domenica con la voglia di vincere ed anche questa volta non siamo stati certo da meno. Nel secondo tempo avevamo preso campo ed eravamo padroni sino al gol frutto di un episodio. Questa sconfitta certo non cambia il nostro percorso sin qui molto positivo. Domenica andremo a giocarcela contro la capolista a soli 4 punti di distanza, insomma una grande notizia».

Poi Maini continua puntando l’accento sull’aspetto fisico e la sua condizione attuale, dopo lo stop che lo aveva tenuto fermo nelle ultime settimane.

«Sto abbastanza bene, domenica ho giocato 90’ e ieri mi sono svegliato senza dolore. Questo è molto positivo per me dopo 3 settimane completamente fermo. Una settimana tipo, poi, ci permette di recuperare al meglio ed anche i miei compagni potranno recuperare bene le energie per i prossimi impegni. Giocare una volta ogni tre giorni è veramente tosta».

Nella giornata di ieri è poi andato in scena al Morgagni la seconda partita della Nazionale Femminile Under 17 per le qualificazioni agli Europei. Le azzurrine sono state sconfitte per 2-1 dalla Svizzera.

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