Calcio D, Guidone: "Ravenna, non pensare al Rimini"


Non c’è che dire, in questo campionato il Prato ha visto sempre rosso quando ha incrociato il Ravenna, lasciando in disparte il giallo. Quattro reti all’andata e potevano anche essere di più, quattro anche al ritorno con un primo tempo da incubo. Ma la partita è stata ben diversa rispetto a quella della fase ascendente del campionato, come Andrea Dossena aveva anticipato alla vigilia e constatato poi sul campo, perché al di là della vittoria meritatissima dei suoi il Prato ha lottato sempre ed avrebbe potuto chiudere con uno svantaggio più contenuto.

Meriti indubbi, insomma, al Ravenna ed a molti singoli, cominciando da Botti e dal solito Saporetti, due parate decisive per il primo e due reti all’attivo per il secondo. Ma nel contesto della trasferta toscana non può essere dimenticato l’apporto fornito nella circostanza da Marco Guidone.

Concretezza

Oltre al solito apporto in fase di salita della squadra e sponda per i compagni, infatti, Guidone è stato molto incisivo sotto porta, propiziando la seconda rete di Saporetti con un assist aereo e andando poi a segno di persona sfruttando la corta respinta del portiere sulla conclusione di Lussignoli. Giornata perfetta, insomma, per l’ex centravanti del Siena, arrivato alla sua decima rete stagionale: «Per un attaccante fare gol è sempre importante, ma non come la vittoria della squadra. Sono arrivato a quota dieci ed è una grande soddisfazione, ma ripeto che è fondamentale che sia il Ravenna a vincere, al di là delle mie reti».

Una rete ed un assist che hanno messo in discesa una gara che, a bocce ferme, non ha rispecchiato esattamente lo scarto conclusivo: «Esattamente, perché quella di Prato è stata una partita difficile, il risultato finale può ingannare per lo scarto largo a nostro favore. Siamo certamente stati bravi ad incanalare la partita fin dall’inizio con due gol ravvicinati, però il Prato ha dimostrato di poter essere combattivo fino alla fine ed ha creato diverse occasioni da rete, confermando di essere una formazione in crescita nelle ultime gare che ha disputato».

Subito in campo

Mercoledì il Ravenna ospiterà l’Alcione senza lo squalificato Antonini Lui, poi sarà la volta di due derby di Romagna consecutivi, il secondo dei quali contro la capolista Rimini: «Noi continuiamo a fare il nostro (forse anche di più, con 11 vittorie e un pareggio nelle ultime 12 partite giocate, ndr) e cerchiamo di andare avanti su questa strada. Il Rimini sta facendo un campionato straordinario, però noi vogliamo guardare solo a noi stessi».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui