Calcio D, Antonini Lui: "Nel Ravenna tutti si danno una mano"

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Nelle ultime trasferte, anzi per la precisione nei secondi tempi delle ultime trasferte, la difesa del Ravenna è stata messa sotto pressione per diversi motivi. La buona caratura del Lentigione dieci giorni fa ad esempio, la determinazione del Sasso Marconi una volta che i giallorossi sono rimasti con l’uomo in meno domenica scorsa. Nel mezzo, la prova altrettanto impegnativa per la prima mezz’ora della ripresa al Benelli, contro una Correggese che correva molto, o comunque più di un Ravenna apparso abbastanza stanco dopo il lungo tour de force di febbraio, che terminerà domenica prossima contro il Fanfulla. Ci sono volute, quindi, anche tutta l’esperienza e tutta la fisicità di Matias Antonini Lui per proseguire la serie di vittorie che hanno portato il Ravenna saldamente alle spalle del Rimini nonché unica alternativa possibile ai biancorossi in ottica promozione.

La forza del gruppo

Dopo una sofferenza durata almeno mezz’ora nel secondo tempo, quindi, il Ravenna ha ottenuto domenica scorsa l’ottava vittoria consecutiva: «È stata una partita molto sofferta - conferma Antonini Lui - ma con la forza soprattutto del gruppo è andata a finire nel modo sperato. Infatti in campo, nei momenti più complicati della partita, tutti si sono dati una mano (molti anche in ruoli non propri, ndr) ed alla fine siamo riusciti ad uscire con i tre punti da un terreno molto difficile, come del resto ci aspettavamo perché in settimana il nostro allenatore ci aveva ammonito sulle insidie del Sasso Marconi».

Alla terza partita in otto giorni, comunque, un po’ di affanno fisico si è avvertito in campo giallorosso: «Io posso solo dire che fisicamente stiamo bene e ci alleniamo al massimo tutti, giorno dopo giorno. Facendo le cose in questo modo, tra l’altro, siamo sempre sicuri che chiunque andrà poi in campo potrà dare alla domenica il cento per cento per raggiungere l’obiettivo della vittoria. A proposito di successi, ovviamente siamo molto contenti delle otto vittorie consecutive e sono certo che continueremo a lavorare duramente giorno dopo giorno per continuare a vincere e vedere alla fine quale sarà il nostro risultato finale».

Una rosa all’altezza della situazione, però, stante l’indisponibilità di Crocchianti propone sempre poche alternative a Dossena per quanto riguarda la coppia dei centrali difensivi, quindi proprio il giocatore brasiliano e Polvani molto raramente riescono a tirare il fiato: «Non ci debbono essere alibi se vorremo continuare su questa strada. Questo vale per me e per tutti i miei compagni».

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